LECCE – Importantissimo pareggio conquistato dal Catanzaro allo stadio “Via del Mare” di Lecce. Contro i padroni di casa di mister Lerda, la squadra del tecnico D’Urso reagisce alla grande dopo un primo tempo negativo e si porta a casa un risultato fondamentale che va visto come un nuovo punto di partenza. Lecce avanti 2-0 nei primi quarantacinque minuti, Catanzaro mai arrendevole che, nella ripresa, prima accorcia e alla fine raggiunge i pugliesi, 2-2 con mille emozioni. Gara, come accennato, altalenante; primi minuti favorevoli al guardingo Catanzaro, schierato con tre difensori centrali (Rigione, Ferraro e Ricci) supportati dagli esterni Daffara e Di Chiara, tornanti e offensivi allo stesso tempo, ma sono Abruzzese e compagni sbloccare il risultato: è il 20′ quando l’ex-sampdoriano Mannini crossa dalla destra verso l’area dove è ben piazzato il francese Doumbia che, da due passi dalla porta, batte l’incolpevole Scuffia. I salentini giocano sulle ali dell’entusiasmo e iniziano a prevalere anche sul piano del gioco impedendo ai calabresi di sfondare. Corre il 42′ quando Doumbia, ancora lui, scarica un destro terrificante da 30 metri sotto la traversa; è la rete del 2-0, il pubblico leccese pregusta un preziosissimo successo. Ma non è così; il Catanzaro non è ancora finito nonostante un primo quarto di secondo tempo senza particolari spunti. Dal 60′ in poi Vacca, Di Chiara e Kamara prendono per mano il resto della squadra, e dopo aver preso le misure riducono lo svantaggio con il neo entrato Ilari che, al 66′, batte Caglioni con un colpo di testa volante su assist di Fofana. I giallorossi catanzaresi, oggi in completo bianco, ci credono e spaventano il Lecce, che si chiude in difesa. Il risultato rimane in favore dei padroni di casa, anch’essi giallorossi, fino al novantesimo, ma ecco i minuti di recupero. Sono quattro. C’è ancora tempo per concretizzare la rimonta. Ed eccola qua: al 92′ Ilari appoggia per Maiorano, controllo al limite dell’area e rasoterra chirurgico angolato e imprendibile per il portiere leccese, la palla sbatte su tutti e due i pali prima di spingersi oltre la linea di porta. Esplodono di gioia i duecento ultras catanzaresi presenti sugli spalti, finalmente il recupero regala una gioia anche a loro. E la gara termina qui, con un bel risultato per il Catanzaro che rimane ancora in corsa per l’obiettivo finale. E chi lo sa che non rimanga D’Urso sulla panchina?
Francesco Gioffrè
IL TABELLINO DEL MATCH: LECCE-CATANZARO 2-2
LECCE: Caglioni, Mannini, Lopez, Filipe Gomes (67′ Papini), Martinez, Abruzzese, Lepore, Sacilotto, Moscardelli, Della Rocca (82′ Vinetot), Doumbia (61′ Carrozza). In panchina Chironi, Donida, Rosafio, Miccoli. All. Lerda
CATANZARO: Scuffia, Ricci, Di Chiara, Vacca, Rigione, Ferraro, Daffara, Pacciardi (54′ Ilari), Fofana, Maiorano, Kamara. In panchina Bindi, Orchi, Squillace, Morosini, Martignago, Yeboah. All. D’Urso.
ARBITRO: Guccini di Albano Laziale (De Filippis di Vasto e Gentilini di Lugo di Romagna).
MARCATORI: 20′ e 42′ Doumbia (L), 66′ Ilari (C), 90’+2 Maiorano (C)
NOTE: Serata gradevole. Presenti circa 5000 spettatori con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti Della Rocca, Sacilotto, Abruzzese (L), Maiorano e Fofana (C). Angoli 4-2 per il Lecce. Recupero 0′ pt, 4′ st.