Terminate le feste, si ritorna in campo. Domani c’è il Melfi, e il bentornato ce lo da Mister Roselli con la classica conferenza prepartita:
“Sperotto ha un problema alla caviglia con il quale comunque deve convivere, la cosa un po’ più preoccupante è Tedeschi che ha 38 di febbre e non sappiamo se riuscirà a recuperare domani: nel caso in cui la risposta fosse negativa sicuramente dal 1′ non giocherà Carrieri perché non ce la può fare non giocando da tantissimo, quindi o sposto un terzino in mezzo o arretro un centrocampista. Il tridente Calderini – Cori – De Angelis riguarda tre attaccanti diversi che si integrano nel modo migliore, noi abbiamo iniziato adattando prima Zanini, poi Fornito esterno, ora pensiamo a mantenere l’equilibrio; ancora non è la mia squadra perché ci sono state situazioni in cui abbiamo dovuto stravolgere le carte in tavola, poi dopo i giorni di festa ci sono delle sorprese sia positive che negative, quindi sarà importante vedere domani se siamo quelli che abbiamo lasciato e da dove ripartiamo. Le nostre trattative le conoscete, se qualcuno vuole andare via è solo per avvantaggiare i ragazzi, perché se per tre posti ci sono sette giocatori è normale che non si può fare a salterello perché si perderebbe la continuità di gioco e di risultati. Il Melfi è un’ottima squadra, gioca da due anni con gli stessi elementi, è ordinata ed equilibrata, l’ho seguita nelle prime battute di stagione perché il loro allenatore è un carissimo amico, Leonardo Bitetto, ed hanno fatto molti pareggi proprio a dimostrazione dell’equilibrio che regna in quella squadra, non sono facili da affrontare, ho visto che quando attaccano attaccano in tanti, giocano con un 4 – 1 – 3 – 2, se riesci a scavalcare il pressing iniziale puoi farli male, ma non devi lasciargli un minimo di spazio perché sono rapidissimi, noi in tutte le partite dovremo dare il massimo. Tornando sul mercato, chiunque possa aiutarci è il benvenuto, ma cambiare per cambiare non cambio nulla perché si dovrebbe ricominciare da capo, poi sapete che il nostro obiettivo è uno, Arcidiacono, che purtroppo non è libero ed il ds Meluso sta facendo di tutto per portarlo da noi. I convocati sono 18 e mezzo, perché Tedeschi è border line, Magli è squalificato, Mosciaro e Sassano non sono convocati; Manolo è una scelta mia, mi prendo le responsabilità, ma resta fuori sempre lui perché fare a salterello farebbe male agli altri, e poi le scelte le motivo, non le faccio per capricci, prendete Carrieri: è un ragazzo fantastico, ma come faccio a farlo giocare se non l’ho mai visto? Sono stato io nei panni suoi quando ero a Taranto, sono rimasto quattro mesi a casa a Perugia prima di trasferirmi, ero in B e sono andato in C, noi siamo in C e dovrebbe scendere nei Dilettanti, io credo che ancora Mosciaro sia un ottimo giocatore per la categoria.”
Francesco La Luna