ROMA – Il tempo gioca un ruolo determinante sul caso Infocontact, in quanto il Governo non può continuare a rimanere inerte, giocando con il futuro di 1800 lavoratori. L’imminente scadenza di importanti commesse e il mancato coinvolgimento della società, ora a regime commissariale, dai bandi gara per il rinnovo delle medesime, pone serie ipoteche sul suo futuro.
Non possiamo non evidenziare al Governo la gravità della situazione, aderendo e promuovendo la convocazione d’urgenza di un tavolo di crisi al Ministero dello Sviluppo Economico invocata dalle OO.SS.. Un atto dovuto verso i lavoratori, i cui sacrifici meritano l’esito positivo di tale vicenda.
Da calabresi, per i calabresi, non possiamo non sentirci vicini a questi cittadini ed alle loro famiglie.
Invitiamo, pertanto, alla mobilitazione tutti i parlamentari eletti nella nostra circoscrizione ed il Governatore della Calabria affinché si attivino a tale richiesta.
Occorre dimostrare l’interessamento alla sorte dei nostri conterranei e fare il possibile per aiutarli : la precarietà del lavoro non deve trasformarsi nella precarietà della condizione umana.