Doppio vantaggio all’Arechi: un sogno, prima del brusco risveglio.
La squadra di Erra si presenta all’Arechi di Salerno in formazione rimaneggiata (ormai consuetudine da molte settimane a questa parte) e con l’assenza eccellente, per motivi non ancora chiarissimi e destinati a fare discutere, di bomber Del Sante.
Partita equilibrata nei primissimi minuti di gioco e Salernitana che costringe nella propria metà campo la Vigor Lamezia dal 15esimo in poi, senza però mai essere realmente pericolosa negli ultimi sedici metri. Lo squadrone campano dell’eccentrico presidente Lotito non riesce infatti ad avere fluidità dalla trequarti in poi e fatica a creare palle gol. Vigor Lamezia che si difende senza molti affanni e che prova qualche ripartenza, troppo lenta e priva di brio per poter preoccupare i difensori granata. Primo tempo che scivola via sorprendentemente senza emozioni e senza concreti assalti da parte della squadra di casa che vincendo avrebbe la possibilità di agguantare la capolista Benevento, fermata sul 2 a 2 a Foggia.
A inizio ripresa, accade l’incredibile: su angolo conquistato sapientemente da Improta, Montella, dopo un batti e ribatti in area di rigore, appoggia di testa in rete e porta in vantaggio i biancoverdi. E’ il 50esimo e la partita cambia in modo del tutto imprevisto. Al 55esimo clamorosa occasione per Calil: cross teso dalla destra e numero otto che non riesce a impattare in pieno il pallone, non indirizzato quindi nella porta sguarnita. La partita si fa dunque nettamente più viva con Favasuli e compagni che spingono alla ricerca del pari. Minuto 61: Negro, subentrato a Perrulli, prova il tiro dal limite dell’area con Forte che riesce a bloccare il pallone a pochi centimetri dalla linea di porta. Continua a spingere la Salernitana: minuto 68, Favasuli prova il tiro a giro dai 25 metri, palla che sorvola di poco la traversa. Altra clamorosa svolta al 73esimo: contropiede fulminante di Improta, che da solo fa 50 metri di campo palla al piede e appena entrato in area di sinistro fa partire un diagonale lento ma chirurgico su cui Gori non può nulla. E’ un gran gol. L’undici di Menichini, espulso per proteste poco prima del gol di Improta, si riversa in avanti in maniera disperata, ed è Negro a trovare il jolly di sinistro da fuori area al minuto 79. Mancano dieci minuti e i padroni di casa accorciano rendendo ancora più elettrizzante una seconda frazione di gioco incredibile. All’87esimo arriva il pareggio dei granata: angolo dalla sinistra e Colombo svetta in area anticipando tutti e insaccando di testa.
Partita non per deboli di cuore quella della ripresa, conclusasi con un ulteriore forcing finale da parte della Salernitana, svegliatasi però troppo tardi. Rammarico per i bianco verdi, capaci di portarsi sul doppio vantaggio ma beffati nei minuti finali anche, forse, a causa della “paura di vincere” che caratterizza tali circostanze: la vittoria non arriva da ben undici turni. Un punto comunque positivo perchè conquistato su uno dei campi più difficili della categoria.
Salernitana-Vigor Lamezia 2 a 2
Marcatori:50′ Montella (VL), 73′ Improta (VL), 79′ Negro (S), 87′ Colombo (S)
Salernitana: Gori, Colombo, Bocchetti(Franco 52°), Pestrin, Lanzaro, Trevisan, Nalini, Favasuli, Calil, Perrulli(Negro 80°), Bovo(Mendicino 35°). All. Menichini
A disposizione: Russo, Tuia, Grillo, Tagliavacche .
Vigor Lamezia: Forte, Spirito, Malerba, Puccio, Kostadinovic, Rapisarda, Improta(Voltasio 91°), Scarsella, Held, Papa, Montella(Catalano 82°). All. Erra
A disposizione: Mercuri, Maglia, Rossini, Battaglia,De Giorgi.
MORELLI GIACINTO