BERLINO – Caffè Aiello, da oggi fino al 15 febbraio, calcherà il red carpet del prestigioso appuntamento della Berlinale. Come sempre al fianco, anche in questa 65°edizione, di Istituto Luce Cinecittà. Tra le aziende partner ospiti negli spazi de “Italia Pavilion” allestito quest’anno all’interno dell’EFM a Berlino. E’ dal 2008 che l’azienda leader in Calabria da oltre quarant’anni, nella torrefazione e commercializzazione del caffè, sostiene il BerlinInternational Film Festival.
Allestita, dunque, un’area dedicata alla degustazione e nei giorni del festival le star internazionali, i giornalisti e i numerosi cinefili arrivati da tutto il mondo, potranno gustare, negli spazi dell’Italia Pavilion, il Caffè del Cinema Italiano: il Caffè Aiello.
Lo spazio ospiterà anche l’Italian Film Commission, dotato di una saletta video library a disposizione degli operatori del settore.
“Uno stand ricco di stimoli e di riconoscibilità – così annuncia Istituto Luce Cinecittà – uno spazio in cui il cinema italiano sarà presente e visibile da ogni punto di vista”.
“Anche quest’anno saremo presenti a Berlino – spiega la dirigenza della Caffè Aiello – Sono oramai diversi anni che il nome della nostra azienda è associata alle più importanti kermesse cinematografiche internazionali. Cannes, Venezia, il Taormina film Festival e naturalmente, Berlino. Prestigiose vetrine per i nostri talenti e per le eccellenze del nostro territorio. E’ per noi un onore rappresentare la Calabria in questi importanti appuntamenti, siamo lieti di confermare la nostra partecipazione a un evento di fama mondiale. Saremo presenti con il nostro prodotto -conclude Caffè Aiello- negli spazi dell’Istituto Luce Cinecittà e, assieme ad altre aziende enogastronomiche nazionali, cercheremo di allietare i momenti di break e di sostenere i nostri artisti”.
Tre novità di questa edizione ci sarà anche un debutto tutto made in Calabria. La presentazione ufficiale dell’ultima serie tv di Sky firmata dal giovane regista calabrese, Giuseppe Gagliardi “1992″. Un film per la tv che racconta gli anni di “Mani Pulite”. Sarà il regista, nato nel piccolo borgo cosentino di Saracena, ad aprire, lunedì 9 febbraio, la sezione dedicata alle storie televisive del Festival di Berlino. Una serie prodotta da Wildside, diretta da Giuseppe Gagliardi (reduce dal successo della pellicola action “Tatanka”) e da una idea di Stefano Accorsi che qui interpreta uno spregiudicato manager pubblicitario. Con lui Guido Caprino, Tea Falco, Miriam Leone e il cantautore calabrese Peppe Voltarelli.