CATANZARO – 
“La crisi economica indebolisce ulteriormente il fragile tessuto sociale che caratterizza la nostra regione. Ogni posto di lavoro perso rappresenta una sconfitta per le istituzioni, soprattutto perché finisce per privare di dignità quanti hanno investito, conquistando professionalità ed esperienza, in un percorso lavorativo che finisce per essere azzerato. Non possiamo, quindi, rimanere indifferenti a quanto è accaduto in seguito al nuovo assetto organizzativo del gruppo della Compagnia di Bandiera”. E’ quanto afferma il presidente della Provincia di Catanzaro, Enzo Bruno, che questa mattina ha incontrato i tre lavoratori messi in cassa integrazione da Alitalia in seguito all’approvazione del piano per gestire gli esuberi dopo l’acquisizione della compagnia Etihad.
“La Provincia di Catanzaro ritiene giusto sensibilizzare gli altri componenti del consiglio d’amministrazione della Sacal per dare risposte a questi tre nostri concittadini, nell’individuazione di azioni condivise che permettano di riassorbire le tre unità lavorative, come è successo nella regione Lazio a parità di condizioni – aggiunge il presidente Bruno –. Questo per fare in modo che non si disperda la preziosa esperienza conquistata sul campo che potrebbe essere messa a disposizione di una struttura, quale quella del nostro aeroporto internazionale, in costante crescita e valorizzazione”.