Bruxelles – Laura Ferrara, Portavoce del Movimento Cinque Stelle al Parlamento europeo, dichiara: «Preoccupa l’invito, dal retrogusto salviniano, del sindaco di Cirò, Roberto Siciliani, che chiede alla polizia municipale di tenere lontano gli extracomunitari dagli “esercizi commerciali” o dal “girovagare liberamente per le strade per chiedere questue o altro”, così come riportato testualmente nella sua disposizione del 23 febbraio scorso. Preoccupa perché seppur inizialmente le sue intenzioni sembrano a garanzia della salute pubblica, subito dopo le stesse invece si spingono oltre, sfiorando addirittura la violazione dei diritti umani. Come portavoce del Movimento 5 Stelle e rappresentate della commissione Libe del Parlamento europeo, non posso che sostenere le associazioni, fra queste anche Amnesty International, che hanno condannato questa azione. A giusto titolo il contenuto di questo “invito”, di cui fra l’altro non se ne trova traccia fra gli atti pubblicati sul sito del Comune di Cirò, viene contestato dalle associazioni che da anni lavorano nel campo della cooperazione, dell’integrazione e dell’assistenza socio sanitaria ai migranti. Perché oltre a contrastare il lavoro che portano avanti sul territorio, tende a limitare la libertà personale del migrante. Inoltre vista la cassa di risonanza avuta a livello mediatico, anche nazionale, un documento del genere, alimenta l’incomprensione multiculturale, scaturendo in un inutile allarmismo per la popolazione e inficia i già delicati equilibri di una giusta integrazione. Il mio è un invito al dialogo fra le istituzioni e gli operatori socio sanitari, perché si informi correttamente la cittadinanza e non si fomenti nell’immaginario comune l’idea che il migrante è portatore di malattie. Così come sottolineato dalle associazioni “è bene ricordare che il contagio della scabbia avviene con contatti stretti e per tempi prolungati, ad esempio condividendo il letto o gli asciugamani. Per evitare la malattia basta lavarsi le mani regolarmente con normale sapone come si fa sempre”.»