Giuseppe Rotundo fra calcio e spettacolo: tutto sul “malmostoso” di Simona Ventura

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IMG-20150418-WA0008COSENZA – Ventisei anni e un carattere da vendere. Centravanti dalle buone capacità realizzative, un grande talento in campo e una grande personalità davanti le telecamere: Giuseppe Rotundo è senza dubbio uno dei personaggi del momento. Il catanzarese Rotundo deve molto alle due doti, al suo carattere fiero, alla sua umiltà e, perchè no, anche al suo bell’aspetto, molto telegenico, che ne hanno fatto uno dei dei protagonisti del talent show sul calcio “Leyton Orient” di Agon Channel, da cui è stato appena eliminato ad un passo dalla finale.IMG-20150418-WA0012

Il calcio

Dopo i primi passi da bambino al Santacroceceravolo, il piccolo Giuseppe cresce nei vivai di Reggina, Catanzaro e di Messina. Poi tanta gavetta nei campionati dilettantistici calabresi: Giuseppe riparte dal Simeri Crichi fino ad arrivare al Brindisi di Francesco Barretta per poi approdare al Casale di un giovane  Franco Lerda, che da li a poco farà le fortune di Crotone, Torino e Lecce. Poi di nuovo Calabria per inseguire il suo sogno vicino casa: IMG-20150418-WA0009Capo Vaticano, Sambiase, Isola C.R., Soverato, Locri, Badolato, Montepaone, e poi ancora Guardavalle, Cotronei e Roccabernarda. Giramondo del calcio, nomade del gol, Giuseppe ha attraversato varie vicissitudini, ha suprato diversi ostacoli dando calci ad un pallone, ma non si è mai arreso fino al viaggio più bello, quello made in UK.

Leyton Orient

La scorsa estate stava per appendere le scarpette al chiodo e fare il barista quando mesi dopo il selezionatore Antonio De Miglio lo porta a Coverciano per le selezioni del talent. IMG-20150418-WA0013Qui Giuseppe a dicembre viene scelto (insieme agli altri calabresi Enrico Percopo, Roberto Poerio e Francesco Ioppoli) da Fabio Galante – che lo nota per la sua tecnica e le sue doti da finalizzatore – per partecipare al talent. E cosi Rotundo parte per Londra con il sogno Premier Ship in tasca: il vincitore del talent vince infatti un contratto con la prima squadra del Leyton Orient che milita nella serie C inglese. Cosi prova dopo prova, partita dopo partita, puntata dopo puntata e settimana dopo settimana, Giuseppe si con le sue indiscutibili doti e la forte adattabilità di gioco  – può essere impiegato sia come punta di riferimento, che dietro alle punte – si conquista la fiducia del tecnico Gregucci e l’apprezzamento dei giudici Galante e Berti e soprattutto di Matteo Materazzi (che vuol tenerlo d’occhio anche dopo il talent) che lo “salvano” da diverse candidature all’eliminazioni. 10402513_927704120607450_4312282689013900586_nAgli apprezzamenti di giudici, produzione, conduttrice ma anche vallette e opinionisti, non corrispondono infatti facili rapporti con i rivali/compagni di squadra: stare simpatici a tutti è difficile, restare indifferenti al “personaggio” e alla personalità di GR10 è impossibile. E cosi il “malmostoso” Rotundo (appellativo che gli attribuisce Simona Ventura, spesso divertita dalle risposte e dai soi comportamenti) non conquista le simpatia di molti concorrenti che non gli risparmiano critiche per il carattere, solo apparentemente, forte e rude, mandandolo ben 14 volte in nominations: solo incompatibiltà caratteriali o semplice istinto di sopravvivenza? Mandare a casa un diretto concorrente alla vittoria finale? 10422512_924741104237085_4117080818817332975_nGiuseppe giovedi scorso ha lasciato il programma a testa alta e fra gli applausi di molti, fra i saluti c’è spazio anche per un piccolo rimpianto: «Mi spiace solo per il fatto che se avessi avuto questa grossa chance dieci anni fa l’avrei mangiato questo programma». Simona Ventura lo congeda e lo invita in studio a Tirana per commentare le ultime tre puntate: «Sei stato un punto di riferimento per questo programma». Ora via verso altri progetti e altre avventure, Giuseppe di strada ne può fare ancora tanta. Ne è certo mister Gregucci: «Per la sua testardaggine può giocarsi ancora le sue carte altrove».18681_855494744508095_1786492943948114171_n

Progetti futuri

Il calcio rimane sempre l’ambizione primaria e di certo, dopo averlo visto all’opera a Londra, squadre professioniste, calabresi e non, penseranno a lui. Ma intanto nel suo  futuro prossimo altre porte si possono aprire. Giuseppe è rientrato in Calabria da sole 24 ore ed è gia ricercato e richiesto da diversi appuntamenti, non solo televisivi, non solo da Agon Channel. IMG-20150418-WA0011In questi giorni sarà infatti a Cosenza dove domani, domenica 19, parteciperà ad un evento benefico Unicef (allo Showroom in vai Montesanto alle 19) per raccogliere fondi per i bambini della Siria, insieme al cantautore Dario Brunori e al noto stilista cosentino Claudio Greco; evento cui auspichiamo una nutrita partecipazione viste le nobili finalita’. Inoltre lo stilista Greco ha gia scelto come testimonial per il suo marchio Rotundo, che indossera’ i suoi abiti per le puntate rimanenti di Leyton Orient cui prenderà parte.

Andreina Morrone

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