ACRI (CS) – In barba forse a qualche scettico, sono finalmente partiti i lavori riguardanti la realizzazione del bocciodromo in località “Serralonga” nelle vicinanze della scuola elementare e materna su un terreno già di proprietà del Comune di Acri. L’opera nasce dalla necessità di dotare di un impianto idoneo ed omologato una zona dove è presente un consistente numero di praticanti dilettanti del gioco delle bocce, molti dei quali – affiliati anche ad alcune società bocciofile – si sono distinti in molte manifestazioni provinciali, regionali e nazionali e da tempo sono rimasti senza una sede idonea ed attrezzata.
La struttura, predisposta per avere tutti i servizi necessari, sarà realizzata con travi di fondazione, pali, pilastri e travi in elevazione in cemento armato, mentre la copertura sarà realizzata con struttura portante in legno lamellare (travi a boomerang) e tavolato. Il bocciodromo, di dimensioni in pianta di 13,10 x 42,40 ml, ospiterà un campo da bocce di dimensioni di 4,00ml x 27,50 ml, omologato per il gioco professionistico delle bocce (tecnica Raffa) con i relativi locali di servizio a disposizione di tutti gli utenti che si cimenteranno nella pratica sportiva.
Per quanto concerne la natura prettamente tecnica dei lavori, l’opera progettata sarà realizzata nel rispetto della normativa che regolamenta la sicurezza per la costruzione e l’esercizio degli impianti sportivi (D.M. 18/03/1996), nonché nel rispetto delle NORME CONI PER L’IMPIANTISTICA SPORTIVA; inoltre si farà fede a quelle che sono le disposizioni del regolamento della federazione bocce nazionale. Dal punto di vista strutturale sarà conforme a quanto previsto dalle Normative tecniche per le costruzioni di cui al Decreto 14 Gennaio 2008.
L’intera struttura così come verrà concepita, può essere identificata, per come specifica la federazione di bocce nazionale, come impianto sportivo per la pratica di base, nonché distinta per le norme CONI come impianto sportivo di esercizio, luogo in cui si possono svolgere attività regolamentate dalle Federazioni Sportive Nazionali (FSN) e dalle Discipline Sportive Associate (DSA), ma non destinate all’agonismo.
L’impianto sportivo di esercizio, nasce come impianto di interesse sociale e promozionale dell’attività sportiva, non destinata all’agonismo. Pur essendo la struttura destinata all’attività sportiva di base e non a quella per l’attività agonistica e ad alte prestazioni, comunque avrà spazi per l’attività sportiva conformi ai regolamenti delle FSN e DSA, nonché alle caratteristiche delle superfici di gioco, degli impianti illuminanti artificiali, delle attrezzature e dei locali a disposizione della struttura.
Infine, l’importo dei lavori appaltati dall’impresa Cristiano Marco di Marano Marchesato è di euro 240.060,77 comprensivo degli oneri della sicurezza ed incidenza manodopera e il termine previsto per la loro ultimazione è fissato per fine marzo 2016.
Andreina Morrone