Il Comune di Cosenza sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino con la presentazione del Catalogo dell’esposizione del Museo dei Brettii e degli Enotri, edito da Rubbettino e curato da Maria Cerzoso (direttore del Museo dei Brettii e degli Enotri) e da Alessandro Vanzetti (docente di Preistoria e Protostoria Europea all’Università “La Sapienza” di Roma). La presentazione del Catalogo è fissata per domani, venerdì 15 maggio, alle ore 11,00, nello stand della Regione Calabria al Salone del Libro di Torino, dove il Comune di Cosenza è ospitato. Previsti gli interventi dell’Assessore alla Comunicazione, Turismo e Marketing Territoriale Rosaria Succurro, di Maria Cerzoso, Direttore del Museo dei Bretti e degli Enotri, di Maria Teresa Iannelli, già funzionario della Soprintendenza Archeologia della Calabria, di Stefania Mancuso, Docente di Archeologia Classica e Didattica del Parco e del Museo dell’Università della Calabria. Il Catalogo dell’esposizione del Museo dei Brettii e degli Enotri, già presentato nella sede del museo nell’ottobre del 2014, è un’opera di 720 pagine, divisa in più sezioni, che rappresenta il compimento di un ciclo iniziato con l’allestimento del Museo e con la sua apertura al pubblico 5 anni fa, ma anche il punto di partenza per nuovi approfondimenti e nuovi studi. L’importanza della pubblicazione è data anche dal fatto che essa rappresenta un’occasione di approfondimento non solo del materiale esposto nella struttura culturale, ma anche di riflessione sulle problematiche archeologiche della città di Cosenza. Nell’incontro di domani a Torino il direttore della struttura museale Maria Cerzoso si soffermerà inoltre sulle attività che vi si svolgono e su tutte le iniziative di cui è stato promotore oltre che dei progetti finanziati, di cui la pubblicazione del catalogo è una delle azioni. Nel corso dell’incontro al Salone Internazionale del Libro saranno illustrati anche i progetti di valorizzazione futura del Museo, tra i quali rientrano anche i servizi che, grazie ad un recente bando regionale, saranno esternalizzati, come le attività didattiche, la biglietteria, il bookshop e la caffetteria. Questi ultimi aspetti saranno messi a fuoco dalla docente universitaria Stefania Mancuso.