Parte da Corso Mazzini, domenica 17 maggio, dalle ore 10,00 alle 19,00, la campagna di sensibilizzazione alla prevenzione “PreVieni a Cosenza”, promossa dall’Assessorato alla sanità, alla qualità della vita e alla salute pubblica, guidato da Massimo Bozzo, in collaborazione con la Misericordia di Cosenza e l’A.V.A.S. Presila. Questa mattina la campagna di prevenzione è stata presentata ufficialmente nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nel Chiostro di San Domenico, ed alla quale hanno partecipato, oltre all’Assessore Massimo Bozzo, anche il dottor Raffaele De Vivo, governatore della Misericordia di Cosenza, il dottor Aurelio Scrivano, Presidente dell’A.V.A.S. Presila e Luigi Napoli, responsabile del nucleo di Protezione civile della Misericordia. La campagna “PreVieni a Cosenza” era stata già testata con successo in occasione dell’ultima Fiera di San Giuseppe, nel marzo scorso, con l’iniziativa “Prevenzione in Fiera”. Un prologo della nuova campagna di sensibilizzazione si è tenuto, invece, nei giorni scorsi nella frazione di Donnici. Ora le nuove quattro tappe, sempre di domenica, negli altri quartieri cittadini. Dopo la tappa su Corso Mazzini di domenica 17 maggio, “PreVieni a Cosenza” raggiungerà il 31 maggio il quartiere di Via Popilia, il 14 giugno Sant’Antonio dell’Orto e Gergeri e il 21 giugno via degli Stadi. Altre due date, ancora da decidere, porteranno i mezzi mobili della campagna di prevenzione anche nella frazione di S.Ippolito e a Portapiana. “L’idea – ha sottolineato l’Assessore Bozzo in conferenza stampa – è quella di riuscire a creare, con l’A.V.A.S. Presila, la Misericordia e la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, una sorta di squadra d’attacco della prevenzione perché, ciascuno con le sue peculiarità, si possa arrivare a parlare alla gente facendo capire che le malattie importanti, se prese in tempo, possono salvare la vita. Senza contare poi – ha aggiunto Bozzo – che la prevenzione evita anche, in un momento di grave crisi economica come quello attuale, un aggravio di spesa per i cittadini”. Nelle intenzioni di Bozzo non c’è solo quella di dar vita ad un pool di associazioni di volontariato che affianchino il Comune, ma anche di istituzionalizzare le date della prevenzione, rendendo fissi gli appuntamenti. “Il messaggio che vogliamo lanciare – ha detto ancora l’Assessore Bozzo – è che l’Amministrazione comunale tiene alla salute dei propri cittadini”. Bozzo ha, infine, annunciato il proposito di ampliare il raggio d’azione e di coinvolgere nella campagna di prevenzione anche i comuni della provincia distanti dalla città capoluogo. Le prime quattro giornate di “PreVieni a Cosenza” saranno dedicate alla prevenzione delle malattie cardiovascolari “che – come ha detto in conferenza stampa il Dott.Raffaele De Vivo – rappresentano la prima causa di morte nella popolazione occidentale”. De Vivo ha anche spiegato che, durante i quattro giorni della campagna di sensibilizzazione, nei quartieri prescelti stazionerà un camper P.M.A, un posto medico avanzato dotato di elettrocardiografo, saturimetro ed altre attrezzature. Sarà possibile il controllo di glicemia, pressione arteriosa, frequenza cardiaca e saturazione dell’ossigeno, oltre alla possibilità di sottoporsi ad elettrocardiogramma. Nelle postazioni saranno presenti medici, infermieri e volontari. Il Dott. Aurelio Scrivano, Presidente dell’A.V.A.S. Presila, ha sottolineato la sintonia tra istituzioni e volontariato “che è molto più efficace, al contrario di quando si opera da soli. Il volontariato – ha aggiunto Scrivano – non si deve sostituire alle istituzioni, ma deve essere di supporto quando le amministrazioni, da sole, non sono in condizione di raggiungere l’obiettivo. Come A.V.A.S. abbiamo girato, insieme all’Unione Ciechi, utilizzando anche un elettrocardiografo che ci ha messo a disposizione il Presidente della Provincia di Cosenza Mario Occhiuto, tutti i paesi della Presila, da Zumpano a Pedace. Ho accettato veramente con grande slancio di allargare i nostri orizzonti, mettendo a disposizione la nostra esperienza anche per la città capoluogo. Assieme all’Unione ciechi, non appena saranno definite le altre date di questa campagna di prevenzione, porteremo nelle piazze di Cosenza la possibilità di poter usufruire di un pullman attrezzatissimo, con un ambulatorio all’avanguardia, per effettuare visite preventive che potranno risultare di enorme utilità per la popolazione anziana che, in questo modo, sarà messa nella condizione di disporre di un ambulatorio oculistico mobile sotto casa. Mi auguro che questo sia solo l’inizio di un’organizzazione molto più capillare ed efficace che non sia occasionale ed una tantum, ma che si possa istituzionalizzare”