LAMEZIA TERME (CZ) – Si è conclusa la prima giornata del Forum “e-LABŌRA – Laboratori per l’orientamento, la formazione e il lavoro”, promosso dalla Provincia di Catanzaro, organizzato quest’anno all’interno del Teatro Umberto di Lamezia Terme, e che ha registrato la presenza di centinaia di giovani tra studenti, aspiranti lavoratori e visitatori.
«Tentiamo di dare una risposta alla disoccupazione, al precariato e alla crisi con colloqui di lavoro, orientamento e dialogo:questo l’obiettivo di E-labora 2012 che ha come titolo “Il lavoro possibile”». E’ quanto affermato da Filippo Pietropaolo, dirigente del Settore Lavoro della Provincia di Catanzaro. Pietropaolo ha presentato anche i dati forniti da Monster Italia sull’attività di recruiting: «Sono oltre 900 i candidati convocati per un colloquio – ha detto – che sono risultati in linea con i profili professionali richiesti dalle oltre 20 aziende che hanno aderito al Forum. Oltre 44 mila le visualizzazioni per le offerte di lavoro e 2.550 le candidature inviate da parte di 1.492 candidati che hanno risposto ad uno o più annunci pubblicati in questi mesi sul sito».
All’interno della biblioteca comunale di Palazzo Nicotera, invece, presenti oltre 700 studenti delle quinte classi delle scuole superiori di Lamezia Terme protagonisti dei laboratori formativi che anche domani si terranno con inizio alle ore 9,30.
Per dare il via al Forum sono intervenuti per un saluto anche il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza e l’assessore al lavoro e alle politiche sociali, Sergio Polisicchio, che ha portato anche i saluti del presidente della Provincia Wanda Ferro impegnata a Roma per un’importante assemblea dell’Upi.
Nella mattinata si è tenuto il convegno “Quali competenze per il lavoro che manca: incontri con le agenzie ed i servizi per il lavoro ed il sistema formativo regionale e provinciale”, al quale è intervenuto, fra gli altri, Bruno Calvetta, direttore generale dipartimento 10 della Regione Calabria che ha evidenziato che “esiste una netta controtendenza tra un aumento del tasso di occupazione ed aumento del tasso di disoccupazione, come un gatto che si morde la coda”. “Noi come Regione – ha detto Calvetta – dobbiamo intervenire in questo circuito vizioso e cercare di capire quali elementi possano fare in modo che il tasso di occupazione riesca a compensare quello di disoccupazione”.
“La formula vincente per i giovani, per poter acquisire maggiori competenze, è il percorso di apprendistato – ha detto Mauro Boati, consulente Italia Lavoro – perché è il lavoro stesso che forma al lavoro. Bisogna provare ad entrare nel mercato del lavoro per formarsi dall’interno”. “Un altro aspetto importante – ha detto ancora Boati – è che , d’altro canto, anche le aziende trovano difficoltà nel reperire personale con qualifica adeguata e disposti a trasferirsi in altre città rispetto a quella di origine”. Anche il presidente della Camera di commercio di Catanzaro, Paolo Abramo, ha fatto riferimento all’esigenza “ di aiutare i giovani che, in questo caos generato da una crisi nazionale, hanno bisogno di attività di orientamento che li aiuti a progettare per il proprio futuro”.
Il convegno è stato moderato da Romano Benini, il quale ha evidenziato la “necessità di un cambiamento culturale, adeguando gli istituti tecnici al mercato del lavoro. “I giovani – ha detto ancora Bonini – devono capire che le aziende oggi scelgono persone che abbiano non solo competenze, ma che dimostrino disponibilità al lavoro e non la ricerca di un posto: la cultura del lavoro oggi si muove in questo modo, se si sta fermi ad aspettare non arriverà niente”.
Sono intervenuti anche Pasquale Melissari, commissario Azienda Calabria Lavoro; Maurizio Drezzadore, direttore editoriale della rivista “Formazione & Lavoro”; Stefano Zanaboni, direttore Workopp Spa e Fabrizio Coccetti, consulente senior K_Shift Srl consulenti per l’innovazione.
Nel pomeriggio si è discusso invece di “Creazione di impresa: inserimento e prospettive occupazionali attraverso il lavoro autonomo”, con Tiziana Lang, ricercatrice Isfol/segreteria tecnica del direttore generale politiche per l’orientamento e la formazione del Ministero del Lavoro, che ha moderato il dibattito con Antonio Concolino del BarCamper dPixel; Marco Rubbettino, presidente giovani imprenditori Confindustria di Catanzaro; Aldo Ferrara di Confidi Calabria; Sergio Campone di Fincalabra; Antonio Mazzei di Calabriainnova ed Urban Center di Lamezia Terme.
Sulle “Novità della legge Fornero: il nuovo apprendistato, i tirocini e gli strumenti per il passaggio dalla scuola al lavoro”, si è discusso con Giuseppe Gaetano dell’Ordine dei Consulenti del lavoro di Catanzaro; Roberta Mancini, responsabile vigilanza ordinaria direzione territoriale del lavoro Catanzaro; Angelina Astorino, responsabile Cpi di Lamezia Terme; Luigi Novellis, dirigente settore lavoro Provincia di Cosenza; Fabio Narciso, responsabile servizi imprese e ammortizzatori sociali Cpi di Terni.