Il 19 giugno il Centro Residenziale dell’UniCal spegnerà 37 candeline

0
863

Screenshot_2015-06-10-23-44-51-137° Anniversario del Centro Residenziale dell’Università della Calabria. Il 19 giugno il Centro Residenziale dell’UniCal spegnerà 37 candeline. Risale, infatti, al 19.6.1978 la firma del Presidente della Repubblica sul D.P.R 632 che ne ha sancito la nascita. Il Centro Residenziale, già Opera Universitaria, con questo decreto acquisì la propria autonomia, connotando negli anni a venireScreenshot_2015-06-10-23-44-37-1 l’Ateneo calabrese come un vero Campus universitario sul modello di quelli americani.  La nuova governance, rappresentata dal pro-rettore delegato, Prof. Luigino Filice e dal direttore, Dott. Francesco Santolla, sta dando un forte impulso all’esaltazione della baricentricità del Centro Residenziale, che è ormai considerato – anche grazie ai suoi  studenti di varie nazionalità – il cuore pulsante dell’UniCal, quella parte dell’università – in altre parole – che   colora e rende più armonica l’intera comunità. Quest’anno i festeggiamenti  saranno disgiunti dalla Festa dei Popoli proprio per meglio connotare la data da ricordare, mantenendo entrambe le proprie peculiarità. Sarà un compleanno scoppiettante, una grande torta aprirà i festeggiamenti e dopo i saluti di rito si darà seguito alla festa. La musica riecheggerà nelle aree verdi delle maisonettes Screenshot_2015-06-10-23-44-13-1mentre i cuochi prepareranno i pasti direttamente sulle griglie delle aree pic nic e i cestini distribuiti ai partecipanti saranno consumati nelle aree attrezzate. Ricordare questa data mira a stimolare l’orgoglio dell’appartenenza ma soprattutto serve a mantenere viva la memoria storica di un Ateneo che ha segnato la storia della regione. Ma i festeggiamenti per il 37° Anniversario del Centro Residenziale vogliono essere anche una buona occasione per invitare le famiglie degli studenti e comunque i cittadini dei paesi limitrofi ad usufruire degli spazi verdi e delle aree attrezzate per realizzare un’integrazione più stretta fra territorio e Università.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here