CATANZARO – Tre puntate della trasmissione televisiva “I Viaggi del cuore”, in onda su rete quattro, saranno dedicate interamente alle Vie Sacre di Calabria. Domenica uno ottobre, domenica otto ottobre e domenica quindici ottobre, alle 9,20 ed alle 10,50, prima e dopo la celebrazione della Santa Messa, i telespettatori di Rete4 potranno vedere e seguire le immagini e le testimonianze registrate dalla “Me Production” in luoghi simbolo della fede in Calabria, lungo le tracce di antichi pellegrinaggi e delle figure religiose che, per secoli, hanno accompagnato la storia della nostra regione. Le puntate – si legge in una nota -sono state realizzate con il contributo della Regione Calabria, nell’ambito del Progetto Interregionale con il Mibact “South Cultural Routes”, che l’Amministrazione regionale ha declinato sul tematismo dei cammini storico-religiosi. Infatti, i cammini che si snodano da qualche anno, lungo i sentieri che circondano santuari e luoghi della fede sono i principali protagonisti delle riprese girate nella nostra regione. La prima puntata verterà sulla figura di San Francesco di Paola e sul cammino a lui dedicato, recentemente riconosciuto nell’Atlante del Mibact, ma saranno protagonisti anche la chiesetta di Piedigrotta a Pizzo ed il Santuario di Santa Maria dell’Isola a Tropea. Nelle puntate successive, saranno di scena il Cammino di Gioacchino da Fiore tra Corazzo e San Giovanni in Fiore, il Codex purpureus a Rossano, il Cammino Mariano del Pollino, il Santuario di Capocolonna, la grande Certosa di Serra San Bruno, la Varia di Palmi ed ancora Gerace, San Giovanni Therestis, la via Popilia e la tomba di Isabella d’Aragona nel Duomo di Cosenza. Preziosa si è rivelata la collaborazione del Polo Museale della Calabria, diretto da Angela Acordon, e di tutti i soggetti che a vario titolo gestiscono i beni e le attività culturali e religiose in cui sono state realizzate le puntate. A condurre la trasmissione il giovane sacerdote don Davide Banzato della Comunità Nuovi Orizzonti, dallo scenario mozzafiato del Parco archeologico nazionale di Scolacium a Roccelletta di Borgia in provincia di Catanzaro, dove si ergono le maestose rovine della Basilica normanna di Santa Maria della Roccella, in un luogo in cui s’ incontrano la sacralità cristiana con quella del mondo antico greco-romano, sul grande itinerario della Magna Graecia.