CUTRO (KR) – La città di Cutro ha ospitato ieri il Primo convegno regionale sulla talassemia, nella sala polivalente “Falcone e Borsellino” messa a disposizione dal comune.
Tema principale: “Storie di malattia e di vita”
Molti gli interventi fatti e i temi discussi, tra cui la gravidanza, che per le pazienti non è più una chimera ma una gioia a cui ambire, questo quanto affermato dal dottore Iannelli, portando al pubblico le esperienze di alcune ragazze. Altro argomento importante è stato il “trapianto di midollo osseo nella talassemia” spiegato ampiamente dal dottor Console, ponendo maggiore attenzione alle nuove modalità di svolgimento e prelievo dello stesso. Sempre di nuove tecnologie ha parlato il dottore Suraci, per quanto riguarda la sperimentazione di alcuni nuovi farmaci, che potrebbero migliorare la vita dei pazienti. Altri interventi importanti sono stati fatti dal primario di microcitemia di Crotone dottor Allò e dal dottore Bagnato, che hanno parlato dei risultati ottenuti dai ragazzi della provincia. In merito ad alcune complicanze della patologia tra cui “iperparatiroidismo” è intervenuta la dottoressa Bisconte, mentre il professore Maggio ha ampiamente discusso la questione chelazione o terapia ferrochelante a cui i pazienti sono sottoposti, invece sulle stesse terapie ma svolte inadeguatamente è intervenuta la dottoressa Tedesco.
Alla fine dei conti si è arrivati alla consapevolezza che solo l’informazione su patologie come talassemie e altre del sangue, insieme a cure costanti da parte dello staff medico ed infermieristico possono fa sì che il paziente possa condurre una vita al pari delle persone non affette da queste problematiche
Perché «La malattia è un po’ come uno specchio, più ci si guarda con gli occhi della malattia, tanto più ci si sentirà ammalati» come ha affermato l’avvocatessa Villelli, presidente dell’associazione talassemici di Catanzaro.
Duque un incontro formativo sotto il segno dell’informazione e della consapevolezza dei propri limiti, il tutto coordinato dall’associazione talassemici di Crotone, dal presidente Martino e dal vice Carioti, coadiuvati dall’associazione United di Orlandi.
Il convegno è terminato con un ricco pranzo organizzato in collaborazione con il Comitato donne città di Cutro con Coldiretti, Confcommercio e Confartigianato di Cutro, e preparato dal ristorante Kyterion con prodotti tipici locali offerti dai cittadini.