ACRI (CS) – Continua senza sosta, nel territorio comunale di Acri, la crisi idrica che, per la verità, colpisce alcune zone più di altre. Dopo aver trattato i disagi e i disservizi che riguardano la frazione di San Giacomo d’Acri (leggi qui, in queste ore molti cittadini si segnalano la paradossale situazione della frazione di Pertina dove la questione della carenza idrica sta proprio assumendo i contorni del mistero. La maggior parte delle abitazioni della contrada periferica, circa 900 metri slm, da giorni – per l’esattezza cinque – è senza una goccia d’acqua. Altre case, quelle più basse, ricevono un filo d’acqua, o la vedono solo un paio d’ore la notte. Lo scorso 8 agosto, l’ordinanza n.22 del sindaco stabiliva che l’erogazione di acqua portabile nei giorni pari per Sorbo, e nei giorni dispari per Serralonga, Pertina e Paglietta. Ma a Pertina l’acqua non arriva dallo scorso 19 agosto, trovandosi quindi con due turni di erogazione saltati. La cosa interessante è però quella che raccontano alcuni residenti. Pare infatti che lo stesso ufficio acquedotto del comune di Acri abbia in questi giorni riferito motivazioni diverse e in alcuni casi contrastanti fra loro. «Due giorni fa ci è stato detto che si trattava di guasto tecnico relativo al serbatoio, poi ieri ci hanno riferito che si trattava di regolare sospensione dell’erogazione da parte della Sorical per mandare l’acqua ai comuni arbereshe, e oggi ancora ci parlano di guasto tecnico».
Sul “caso Pertina” oggi è arrivata anche la dichiarazione del locale Meetup del Movimento Cinque Stelle. «Non facciamo certo “la scoperta dell’acqua calda” denunciando la grave carenza idrica che attanaglia tutta la provincia di Cosenza e il territorio regionale. (…) – si legge nella nota -. E non c’è bisogno di ricordare che gli incendi ma anche le elevate temperature di questa estate sono concause importanti. Siamo consapevoli delle ordinanze fatte dal sindaco Pino Capalbo per razionalizzare l’erogazione di acqua potabile nelle diverse frazioni a giorni alterni. E siamo anche consci che la stessa erogazione da parte della Sorical dev’essere divisa, sempre a giorni alterni, con i paesi del Comprensorio dell’Arberia. Tuttavia ci duole considerare che ci sono frazioni che sono ancora da settimane senza una goccia d’acqua. E’ il caso per esempio delle popolose frazioni di Duglia e San Giacomo che più e più volte ha denunciato ai social e ai media l’attuale situazione disagiata. Ma è anche il caso di Pertina i cui giorni di erogazione dell’acqua potabile ultimamente non vengono rispettati. Qual è la verità riguardo Pertina e le altre frazioni? Invitiamo chi di dovere a far più presto chiarezza e anche, passata l’emergenza, a risolvere il problema della sovrapposizione delle due linee che dovrebbero servire la frazione e che invece aggravano il problema. L’acqua è un bene comune da tutelare. Anche nelle piccole frazioni!».
Intanto, mentre continuano i reclami e le segnalazioni degli esausti cittadini, dal comune fanno sapere che gli operai sono a lavoro da stamattina sulla linea e sul serbatoio alla ricerca del fatal inghippo. C’è però chi dice che il serbatoio contiene acqua sufficiente e chi che sarebbe stato chiuso perche’ ne avrebbe solo in quantità irrisorie per poi riaprirlo stasera ed erogare l’acqua. Ci si auspica quindi che riescano a venirne a capo e che, una volta trovata la soluzione, Pertina, come altre zone comunali, non venga lasciata per così tanto tempo senza acqua.