CATANZARO- Negli ultimi giorni eccesso di pioggia e autentiche bombe d’acqua, in particolare nei Comuni di Nicotera e Joppolo nel Vibonese e nel reggino nei Comuni di Scilla, Bagnara Calabra e Reggio Calabria, hanno prodotto danni all’agricoltura e smottamenti ed allagamenti con difficoltà alla viabilità esta salendo la conta. «Sempre di più – denuncia il Presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro – si è costretti a rilevare danni ai cittadini ed agricoltori per effetto di un costante abbandono delle aree interne, la scarsissima manutenzione e messa in sicurezza dei territori. Non investire nella prevenzione – continua – oltre ad accrescere il rischio di dissesto idrogeologico fa lievitare, puntualmente, la spesa pubblica negli interventi post eventi in un rapporto uno a sette. L’andamento anomalo di questo periodo conferma purtroppo i cambiamenti climatici in atto che si manifestano – sottolinea la Coldiretti – con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo». Auspicando che ci possa essere una maggiore consapevolezza da parte delle Istituzioni sul contrasto di questi fenomeni di rischio, la Coldiretti chiede al Dipartimento Regionale Agricoltura di effettuare velocemente la verifica dei danni e dello stato delle colture e valutare la situazione che certamente non è buona e se necessario predisporre gli atti per la richiesta di calamità naturale.