CATANZARO – Oggi ha avuto inizio, presso il Policlinico Universitario di Germaneto, il percorso formativo di alto livello, completamente gratuito e a numero chiuso dedicato all’accrescimento delle competenze nefrologiche in Calabria per sopperire alle esigenze dei pazienti con prestazioni efficaci e di qualità.
Il Corso Avanzato Teorico-Pratico in Ecografia, promosso dalla Società Italiana di Nefrologia (S.I.N.) in partnership con la Società Italiana di Ultrasonologia in Medicina e Biologia (S.I.U.M.B.), che ha avuto inizio oggi, presso il Policlinico Universitario di Germaneto, con i saluti del direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università “Magna Grecia”, Prof. Ciro Indolfi, e si concluderà sabato, 28 maggio. Un percorso formativo di alto livello, completamente gratuito e a numero chiuso, organizzato dalla nefrologa Mariadelina Simeoni, ricercatrice presso la cattedra di Nefrologia diretta dal Prof. Giorgio Fuiano, che si inserisce in quello più lungo e complesso, con accreditamento ministeriale, per il conferimento ai partecipanti del Diploma SIUMB in Ecografia e che è indirizzato agli specializzandi e specialisti in Nefrologia che hanno superato il Corso di Base svoltosi a S. Angelo de’ Lombardi (AV) nell’agosto 2014.
L’ecografia renale rappresenta un’indagine strumentale di grande utilità diagnostica per il nefrologo, economica e mini-invasiva, oggi parte integrante della formazione del nefrologo. Numerosi giovani nefrologi calabresi in formazione presso la Scuola di Specializzazione dell’Università Magna Grecia e altri provenienti da Campania e Lazio, nonché diversi nefrologi già specialisti operanti nel territorio calabrese e fuori regione, verranno formati da docenti di chiara fama nazionale e internazionale nel campo dell’Ultrasonografia Avanzata e Specialistica, altresì in possesso di certificazione S.I.U.M.B., coordinati da Fulvio Fiorini, primario del reparto di Nefrologia dell’Ospedale di Rovigo. Lo studio ecografico, il trapianto di rene, la fistola arterovenosa, il posizionamento del catetere per dialisi peritoneale, l’analisi dell’albero vascolare, la biopsia renale sono alcuni degli argomenti, di indiscussa importanza per approfondire le conoscenze in tema di ecografia applicata alla nefrologia, che saranno trattati nell’arco delle tre intense giornate di lavori. Si alterneranno lezioni pratiche a lezioni teoriche.
Nella fase pratica del corso, i partecipanti eseguiranno indagini ultrasonografiche su diverse tipologie di pazienti volontari afferenti all’U.O. di Nefrologia e Dialisi dell’A.O.U.P. “Mater Domini”. Inoltre, esami ecografici ultra-specialistici verranno eseguiti direttamente in aula e proiettati in real time nel corso delle lezioni teoriche. Allo scopo verranno impiegati utrasonografi di ultima generazione cortesemente offerti da Samsung. L’organizzazione del corso, molto complessa ed articolata, ha visto anche il prezioso supporto logistico da parte della dirigenza aziendale e del personale dell’U.O. di Nefrologia e Dialisi dell’A.U.O.P. “Mater Domini”, dell’Università Magna Graecia e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione “G. Arruzzo” di Catanzaro.
L’attuazione del Corso di formazione è stato inoltre promosso in loco dalla Sezione Calabrese della Società Italiana di Nefrologia con la finalità di accrescere la clinical competence nefrologica in Calabria in funzione delle necessità dei pazienti nefropatici, sempre più numerosi e bisognosi di cure in loco. Oltre a supportare eventi educazionali, la Sezione Calabrese della Società Italiana di Nefrologia sta curando il dialogo con le istituzioni politico-sanitarie. Di recente, ha infatti incontrato il Commissario Massimo Scura ottenendo positive implicazioni sull’adeguamento del DCA 30 secondo le necessità dei pazienti segnalate dai tanti nefrologi calabresi associati S.I.N..
Dunque, un cammino fatto di alta formazione, idonea assistenza e sinergia istituzionale, quello intrapreso e portato avanti dalla S.I.N. Calabria.