COSENZA – L’equipe di Cardiologia interventista dell’Annunziata, diretta dal dr Francesco Greco, amplia le prestazioni di Cardiologia Invasiva e per la prima volta esegue due procedure di riparazione della valvola mitrale con insufficienza severa, su pazienti con grave scompenso cardiaco. Da oggi anche l’Hub di Cosenza – come il Mater Domini di Catanzaro – esegue interventi di MitraClip.
I pazienti, due maschi il cui decorso post operatorio è proceduto ottimamente, sono stati operati – uno dei due già dimesso – con metodica transcatetere, una tecnica mininvasiva di riparazione della valvola mitrale per via percutanea – senza apertura di del torace – che consente l’introduzione, attraverso l’inserimento di una sonda per via femorale, di una piccola clip che diminuisce l’apertura della valvola, riducendo sensibilmente il rigurgito mitralico.
L’intervento è stato eseguito in anestesia generale; i paziente sono in dimissione dopo pochi giorni.
“Gli interventi – ha spiegato il dr Greco – sono stati eseguiti dopo attenta valutazione in Heart Team che ha definito l’elevato rischio della sostituzione chirurgica tradizionale della valvola mitrale. Questo tipo di intervento è un’opzione terapeutica alternativa all’intervento cardiochirurgico convenzionale che ci consente di intervenire anche su pazienti per i quali è sconsigliato altro tipo di intervento cardiochirugico a causa di elevato rischio operatorio per comorbilità, età avanzata o severa disfunzione ventricolare sinistra”.