COSENZA – Per la Biblioteca Civica di Cosenza non è ancora detta l’ultima parola. Il primo cittadino bruzio Mario Occhiuto, infatti, ha proposto una soluzione alternativa che permetterebbe all’ente di continuare «a vivere e non sopravvivere». Per scongiurare la scomparsa di un polo di cultura che conserva e preserva un inestimabile patrimonio di testi antichi, l’amministrazione comunale per mezzo del sindaco ha dato mandato agli uffici competenti affinché sia resa possibile la costituzione di una fondazione comunale che possa acquisire i beni della biblioteca e inglobarne i dipendenti, in tutto 6 (con 2 prossimi alla pensione). In questo modo, il comune assumerebbe la titolarità della fondazione e, pertanto, i relativi costi, procedendo alla riorganizzazione della Biblioteca Civica.