COSENZA – Il Prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao, ha presieduto la riunione della “Cabina di regia della Sibaritide”, Organismo di monitoraggio dei lavori previsto dai Protocolli di Legalità sottoscritti per ciascuna delle grandi opere da realizzare in detta area ad alta potenzialità di sviluppo economico.
Tre grandi opere di fondamentale importanza per l’area della Sibaritide e per l’intera Calabria, che riguardano il raccordo dell’Autostrada A2 con la strada statale 106 da Firmo a Sibari, l’ammodernamento della s.s. 106 da Sibari a Roseto Capo Spulico e l’Ospedale della Sibaritide.
Al tavolo hanno partecipato, oltre al Procuratore della Repubblica di Castrovillari e ad un funzionario della DIA di Catanzaro in veste di osservatori, le Stazioni Appaltanti Anas e Regione Calabria con i rappresentanti delle ditte appaltatrici, i segretari delle Organizzazioni Confederali e l’Ispettorato del Lavoro.
Finalità dell’organismo è quella di creare uno stretto raccordo tra le istituzioni e gli altri i soggetti seduti al tavolo allo scopo di contrastare possibili tentativi di infiltrazione mafiosa e di affrontare nell’immediato eventuali problematiche affinché non siano di ostacolo alla realizzazione delle opere stesse.