CATANZARO – Il Natale arriva anche per i piccoli in corsia grazie all’Associazione ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’ e a ‘Una rete a sostegno del bambino fragile’, con il supporto di Fondazione con il Sud. Martedi 6, alle ore 9.30, sarà inaugurata la Casa di Babbo Natale del Day Hospital Oncologia (ospedale Ciaccio) con la partecipazione straordinaria dell’Associazione Officine Buone. Mercoledi 7 Dicembre, alle ore 10.00, sarà inaugurata quella dell’atrio di Pediatria (ospedale Pugliese) con la partecipazione straordinaria di Piero Procopio, al pomeriggio la festa continua con la compagnia teatrale ‘Tutto Esauriti’. Il cartellone natalizio comprende anche altri appuntamenti, ma i volontari sono presenti in ospedale per tutto l’anno.
Le Case di Babbo Natale saranno aperte per tutto il periodo natalizio. I piccoli potranno partecipare alle attività del Laboratorio degli Elfi, del Salotto di Babbo Natale e del Punto Letterina con l’invio delle lettere a Poste Italiane che da anni propone un’iniziativa di raccolta delle letterine attraverso i centri postali inviando poi ai bimbi un piccolo dono speciale. Lo stand, organizzato in sinergia con le associazioni che operano nell’ospedale, consentirà di raccogliere dei fondi a sostegno di bambini in difficoltà (nei giorni 12, 14,16, 19, 21 e 23).
Martedi 13, in oncologia, Piero Procopio si esibirà nello spettacolo di cabaret ‘chissu è de nostri’. Lunedì 19, nell’atrio di Pediatria alle ore 16, lo spettacolo a cura del laboratorio ‘Artisti in pigiama’, ‘I colori della pace’, che sarà replicato il giorno dopo alle ore 9.30 nel Day Hospital Oncologia. Martedì 20 l’animazione della bimboteca ‘Il Marmocchio’ di Catanzaro, alle ore 16 nel Day Hospital Oncologia, alle ore 17 nell’atrio di Pediatria.
L’Associazione ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’ si occupa di minori e famiglie in difficoltà dal 1989 con molteplici attività e progetti. L’associazione è in ospedale 12 mesi su 12 dal 2001. Da circa 2 anni, grazie al supporto della Fondazione con il Sud, i volontari sono affiancati e formati da operatori specializzati. Al momento, l’animazione e il sostegno sono assicurati da lunedì a venerdì da 34 volontari, 1 psicologa, 1 figura specializzata in educazione, 1 mediatore culturale, 8 operatori esperti in tecniche di intrattenimento e sostegno dei bambini ospedalizzati.
Il sostegno non si limita solo alla permanenza in ospedale, ma, laddove sia richiesto, continua anche fuori. In particolare, i disagi di piccoli e grandi sono accolti nello sportello aperto lunedì, mercoledì e venerdì pomeriggio in sinergia con ‘Una rete a sostegno del bambino fragile’ che, oltre al ‘Tribunale per la Difesa dei Diritti del Minore’, riunisce altre associazioni. All’ascolto segue poi l’attivazione delle risposte più adeguate.