Cosenza ( Cs) – Si fa sempre più acceso il dibattito sulla metropolitana leggera Cosenza – Rende – Unical. Venerdì 26 febbraio, a partire dalle ore 17.00 in piazza XI Settembre sarà possibile firmare una petizione popolare promossa una libera associazione di cittadini che dice NO alla realizzazione della metropolitana leggera. “Noi cittadini e cittadine – si legge in una nota- riteniamo che il progetto di realizzazione della Metropolitana Leggera Cosenza – Rende si configuri come economicamente ed ambientalmente insostenibile. Infatti, considerata la dimensione demografica dell’area urbana (120.000 residenti circa), la previsione formulata nel business plan, concernente la presenza di un volume d’utenza pari a 40.000 utenti/giorno con un flusso di circa 2.500 passeggeri nell’ora di punta, appare palesemente irrealistica ed irrealizzabile.Infatti, l’iperdimensionamento della domanda potenziale ha di fatto falsato la dimensione complessiva dei valori finanziari del progetto determinando un eccesso nella stima dei costi di esercizio e della relativa manutenzione annuale. Basti qui considerare che, nella letteratura specialistica prevalente, la fattibilità economica ed imprenditoriale di una linea tram si giustifica solo per livelli di domanda reale compresi all’interno di un range d’utenza pari a 100- 200mila passeggeri/giorno e per flussi orari di 5.000-10.000 passeggeri.La scarsa domanda di traffico che, viceversa, appare configurabile rispetto al bacino d’utenza dell’area urbana in oggetto, si tradurrà in un dimensionamento dell’offerta necessariamente contenuto sia in termini di numero veicoli necessari che di frequenza delle corse determinando, in parallelo, una minore attrattività per l’utenza. D’altra parte, per garantire prestazioni più sostenute occorrerebbero maggiori investimenti sul parco rotabile e maggiori costi di gestione, non coerenti però con la modesta domanda attesa.