COSENZA – È stato presentato nella sede della Provincia di Cosenza, che patrocina l’iniziativa, il primo corso di formazione di “Colf Generico Polifunzionale”, finanziato dall’Associazione Domina e fortemente voluto dalla Presidente di Senior Italia Federanziani Calabria, Maria Brunella Stancato. Il percorso formativo è stato programmato in sinergia con l’Associazione Dacia Comunità Rumena in Calabria, che ha sede proprio nel capoluogo bruzio, ed è indirizzato prettamente al popolo rumeno residente e non nella provincia cosentina. Un’idea professionalizzante progettata insieme all’Associazione Nazionale Biologi senza Frontiere, supportata per l’occasione dalla Project Life, Scuola di Formazione Professionale accreditata alla Regione Calabria. A moderare la conferenza stampa di presentazione è stata la Presidente di Senior Italia Federanziani Calabria, Maria Brunella Stancato. Sono intervenuti: il Presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci; l’Assessore Provinciale alle Politiche Sociali, Vincenzo Tamburi; il Consigliere Provinciale, Felice D’Alessandro; il Presidente dei Biologi Senza Frontiere, Giovanni Misasi; il Presidente dell’Associazione Dacia Comunità Rumena in Calabria, Gabriela Mocanu, insieme ad Anna Sciò dell’Associazione Domina. Ospiti importanti della conferenza sono stati Ioan Iacob, Console di Romania, e il Console Capo, Carmen Liliana Iacob, entrambi di sede a Catania. Di seguito alla presentazione si è svolto un interessante incontro presso la sede dell’Associazione Dacia Comunità Rumena di Cosenza, sita in Via Galluppi, al quale hanno preso parte attiva i due Consoli della Romania e il Presidente di Senior Italia Calabria. La realizzazione del corso prevede la creazione di un Servizio di Segretariato Sociale rivolto alle famiglie che hanno la necessità di utilizzare tali figure professionali e che, a volte, sono costrette a utilizzare il passaparola o l’amico di riferimento per reclutare una persona formata che si prenda cura della persona bisognosa. Il bisogno da parte delle famiglie di avere delle persone di fiducia a cui affidare i propri cari è fortemente sentito, abbondante nella richiesta e quasi vitale, perché chi lavora ha la necessità di avere un supporto da parte di questa figura professionale. Purtroppo, all’interno dell’organizzazione economica italiana, non esiste un sistema di aiuto/ricerca di tale figura. Esiste la tutela del lavoratore, ma non la tutela del datore di lavoro. L’Associazione Domina, che finanzia il progetto di formazione, si occupa invece di tutelare sia il datore di lavoro, in questo caso l’anziano, che il lavoratore, ovvero l’Assistente Familiare. Senior Italia, che si occupa generalmente della problematiche che riguardano gli over 60+, in particolare di tutelare il diritto alla salute, per meglio poter gestire le difficoltà quotidiane cerca di aiutarli attraverso la creazione di reti tra Enti.