LAMEZIA TERME (CZ) – «Il comportamento della Provincia di Catanzaro in merito alla realizzazione del parco della biodiversità di Savutano a Lamezia Terme è assolutamente inaccettabile». E’ quanto afferma un comitato di cittadini di Savutano sorto spontaneamente che lamenta «i continui ritardi dell’Ente intermedio nella realizzazione dell’opera».
«Dapprima – aggiungono i cittadini – la fine dei lavori era stata annunciata per marzo 2017. Si parlava, come può emergere dai comunicati stampa diffusi dalla stessa Provincia di Catanzaro, di 210 giorni naturali e consecutivi per la realizzazione del parco a partire dalla data di consegna dei lavori avvenuta il 9 agosto del 2016. Non essendo stata rispettata tale scadenza, successivamente la Provincia di Catanzaro ha comunicato che il parco sarebbe stato completato entro l’estate del 2017. Anche quest’ultima scadenza è stata disattesa. Sempre a seguito di queste “figuracce” dalla Provincia di Catanzaro hanno comunicato il completamento dei lavori entro il 2018. Situazione incomprensibile ed inaccettabile per i cittadini che da tempo aspettano la realizzazione dell’infrastruttura. Fino ad oggi solo promesse vane e l’enunciazione di cronoprogrammi per la conclusione dei lavori che, a quanto pare, vengono continuamente aggiornati e disattesi. Oggi i lavori sono inspiegabilmente fermi e non si hanno notizie su quando riprenderanno».
«Riteniamo – conclude il comitato di cittadini – che occorre dire basta ai soprusi che continuamente vengono fatti nei confronti della città di Lamezia Terme, mortificata dalla classe politica in ogni circostanza. Diciamo basta alle continue e ripetute prese in giro! La Provincia di Catanzaro dia dimostrazione di serietà e provveda a concludere i lavori del Parco di Savutano prima dell’estate per non vedere mortificate le aspettative delle famiglie, dei giovani e dei bambini che aspettano da tempo la realizzazione di un servizio che andrebbe a beneficio dell’intera collettività».