COSENZA – Si è discusso di “welfare aziendale”, cioè dell’insieme di azioni e prestazioni che integrano il reddito del lavoratore e migliorano le condizioni lavorative e il benessere organizzativo nelle aziende, nel corso del convegno organizzato da Confindustria Cosenza e Previndustria.
Sono stati illustrati i premi ed i trattamenti di welfare aziendale quali benefit, assistenza sanitaria, alla persona ed alla salute, asili nido, convenzioni, bonus, applicabili in presenza di accordi territoriali e aziendali che ne prevedano il riconoscimento. Dopo i saluti del Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Cosenza, Marella Burza e del Presidente dell’Ordine dei Commercialisti, Andrea Manna, sono seguiti gli interventi del Responsabile delle Relazioni Industriali di Confindustria, Pierpaolo Mottola, e dei referenti di Previndustria, il fondo di previdenza ed assistenza del sistema confindustriale rivolto ad aziende e lavoratori.
«Confindustria Cosenza – ha riferito la presidente dei Giovani Imprenditori, Marella Burza- prosegue nel ciclo di seminari dedicati al sistema delle imprese. Queste ultime hanno necessità di supporto e sostegno continuo e puntuale e ciò avviene attraverso una informazione costante per l’utilizzo di strumenti e misure che tengano conto delle evoluzioni e delle innovazioni normative».
Sul problema dell’eccessivo costo del lavoro per il mondo delle imprese si è soffermato il presidente dell’Ordine dei Commercialisti Andrea Manna che ha aggiunto «tuttavia quello del welfare aziendale è uno strumento assai utile per azienda e lavoratori, che deve essere sempre di più spinto ed applicato».
Per il Responsabile delle Relazioni Industriali di Confindustria Cosenza, Pierpaolo Mottola, «l’obiettivo del convegno è quello di permettere alle aziende di cogliere le opportunità offerte da una tematica in sviluppo esponenziale. Occorre rompere gli schemi e orientarsi verso l’utilizzo di strumenti, quali il welfare aziendale, dalle importanti ricadute per aziende e lavoratori in termini di riduzione dei costi reali, in particolare da un punto di vista fiscale. Le erogazioni previste nei piani di welfare aziendale non rientrano nelle somme assoggettate a tassazione e ne consentono, pertanto, una fruizione integrale e senza decurtazioni per i lavoratori».
Gli esperti Michele Sassi, Marco Bellavista e Ernesto Giuffrida hanno provveduto ad illustrare i pacchetti ed i servizi messi a disposizione dal fondo Previndustria e le potenzialità di crescita e sviluppo che potranno esserci, anche in termini sociali, in caso di attuazione di piani di welfare mirati.