COSENZA – Piazza Parrasio, nel cuore di Cosenza vecchia, dopo circa dieci anni è stata finalmente oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria che l’ha riportata agli antichi splendori. Tra i luoghi simbolo del Centro storico cosentino, dedicata all’umanista Aulo Giano Parrasio, su cui si affaccia il palazzo arcivescovile, dal 2014 destava in una condizione di estrema prossimità. Oggi, grazie ai lavori di ripristino, alla nuova organizzazione veicolare e all’allestimento di una importante area verde, Piazza Parrasio è ritornata a vestire un abito di dignità e decoro.
“Monsignor Piemontese, amministratore apostolico della nostra diocesi, che resterà in carica ancora fino al 4 febbraio, quando monsignor Giovanni Checchinato presiederà la celebrazione di inizio ministero in Cattedrale – ha affermato il sindaco Franz Caruso– ha benedetto Piazza Parrasio rimessa a nuovo. Ne sono felice e riconoscente perché rappresenta un ulteriore atto di affetto e vicinanza alla nostra comunità, per la quale Monsignor Piemontese si è speso con passione e zelo sin dopo la morte del compianto arcivescovo monsignor Francesco Nolè”.
“Colgo l’occasione – ha concluso il sindaco Franz Caruso – per ringraziare quanti, associazioni e singoli cittadini, anche in questa occasione stanno affiancando il Comune per rendere più bella ed accogliente la nostra città, con particolare riferimento all’ allestimento floreale che sarà predisposto per accogliere il nuovo arcivescovo metropolita di Cosenza-Bisignano monsignor Giovanni Checchinato. Tra questi l’Unpli Cosenza e la Coldiretti Campagna Amica che hanno curato gli addobbi di Corso Telesio ed i maestri orafi Angotti di San Giovanni in Fiore che, con una importate tradizione di antiche e pregiate creazioni di cui è simbolo Il pastorale gigliato dell’Ordine Florense, a rappresentare l’età dello Spirito Santo, l’età profetizzata da Gioacchino da Fiore, hanno curato l’intero allestimento di piazza Parrasio”