COSENZA – Quarta edizione a Cosenza dell’iniziativa “Clementine Antiviolenza” promossa dalla Confragricoltura insieme al centro Roberta Lanzino, aderente alla rete nazionale D.i.re. operante da anni a sostegno e per l’accoglienza delle donne maltrattate. L’idea è nata nel 2012 a seguito del tragico omicidio di Fabiana Luzzi, la ragazza barbaramente uccisa dall’ex fidanzato ed abbandonata in un agrumeto di Corigliano. Per mantenere vivo il ricordo di questo barbaro delitto e per richiamare l’attenzione sul fenomeno della violenza contro le donne, le clementine IGP, prodotto di eccellenza proprio dell’area di Corigliano e della Sibaritide, sono diventate l’offerta simbolo delle imprenditrici agricole calabresi a favore della tutela delle donne. Oltre al frutto, in piazza vengono vendute, per la raccolta di fondi, anche le piantine di clementine, e le candele contenenti la stessa essenza a suggerirne l’accesione sul davanzale delle abitazioni, in segno di partecipazione, in questo 25 novembre in cui si celebra la giornata contro la violenza alle donne. Confagricoltura Donna Calabria, conferma dunque la propria forte attenzione al sociale. Presenti in piazza inoltre i rappresentanti dello Scorpion Health Club e del Teem Miura, per una lezione di difesa personale anti stupro. Abbiamo sentito per Confagricoltura Donne Calabria, Paola Granata: