CORTALE (Cz) – L’Amministrazione Comunale di Cortale ha avviato uno screening gratuito per l’indagine epidemiologica al COVID-19 con test rapido antigenico naso-faringeo con il fine di ottenere una mappatura generale sulla popolazione.
Il controllo ha interessato prima di tutto alcune specifiche categorie di persone e precisamente con gli amministratori e i consiglieri, i dipendenti e i lavoratori del Comune, le Forze dell’Ordine, il Corpo di Polizia Municipale, la Protezione Civile e tutte quelle persone che hanno avuto contatti stretti con possibili positivi.
«La decisione di fare i tamponi rapidi gratuitamente, a carico del Comune, nasce dalla situazione in cui si è venuta a trovare l’ASP che è ormai al collasso e non riesce a fare e processare i tamponi se non con tempi lunghissimi – afferma il sindaco Francesco Scalfaro -. A questo primo screening ne seguiranno altri nei prossimi giorni per altre categorie e per altri cittadini, ciò al fine di avere una mappatura generale della popolazione rispetto al Covid-19».
Lo screening si è reso necessario, inoltre, per accelerare l’accertamento di due presunti casi di positività visto che fronte di una richiesta di tampone molecolare fatta all’Asp già da lunedì scorso nessuno si è mosso e a fronte di un tampone fatto già da tre giorni che ancora non è stato processato. Le ordinanze vigenti hanno interessato in tutto 10 soggetti di cui 2 obbligatorie e 8 fiduciarie.
Nel comune ad oggi alla situazione è la seguente: ci sono due possibili positivi risultati tale da tampone rapido ancora da accertare con tampone molecolare a carico dell’Asp; 8 ordinanze di quarantena obbligatoria di persone conviventi dei due possibili positivi che oggi sono stati sottoposti a tampone e sono risultati negativi; 64 tamponi fatti e processati oggi di cui uno ha confermato la positività di un tampone sempre rapido fatto in azienda che come detto precedentemente deve essere confermato da tampone molecolare dall’Asp Uno risultato positivo di persona non residente o domiciliato a Cortale.