RENDE ( CS) – Si è svolto il primo direttivo del nuovo corso del Cus Cosenza, guidato dal neoeletto presidente Marcello Fiore, con la partecipazione di tutti i suoi componenti e del Prorettore dell’università della Calabria, Luigino Filice.
Un consiglio direttivo molto importante perché sono state decise le nuove strategie e la nuova linea politica per il prossimo quadriennio. Nel corso della riunione, sono stati stabiliti anche i ruoli, sia in ambito amministrativo che sportivo.
Vice presidente è stato nominato Massimiliano Sabato, tesoriere , Silvio Primavera, responsabile delle strutture e della gestione informatica, Francesco Romeo, Giulia Fiorentino delegata della sicurezza, Valerio Sansone responsabile dell’organizzazione eventi, Rocco Amato controllo sprechi e ordine all’interno delle strutture, Miriana Galatà regolamenti degli impianti e delle aree sportive. Mentre al maestro Metodi Metchkarov è stata assegnata la direzione tecnica e coordinerà i settori sportivi.
Una delle novità della gestione Fiore è stata inoltre la istituzione di un ufficio stampa, coordinato dal giornalista Dario Rondinella che sarà coadiuvato da Daniela Miano, perché come ha dichiarato lo stesso presidente Fiore «la giusta comunicazione può risultare fondamentale per il Cus Cosenza e per la sua mission, dando visibilità a tutte le attività sportive ed istituzionali svolte dal Centro Sportivo Universitario».
Insomma, per gli sport universitari si prospetta una quadriennio molto intenso, con la governance del Cus Cosenza che si pone sin da subito importanti traguardi come la programmazione anticipata delle attività agonistica, l’organizzazione dei festeggiamenti per il quarantesimo anniversario del CUS, l’organizzazione ed il miglioramento del “campus estivo CUS 2019” aperto ai giovanissimi già dai primi di giugno. Il Prorettore Luigino Filice, nel corso dell’assemblea annunciato la presentazione di un importante progetto per il potenziamento degli impianti sportivi di ateneo affermando anche, rivolgendosi ai dirigenti cussini che “il CUS ha bisogno di un direttivo giovane e motivato che avvii un ripensamento strutturale, con una grande attenzione all’attività amatoriale e agonistica che esso svolge. «Lo sport – ha proseguito Filice durante il suo intervento – fa parte sempre di più dell’attività formativa dello studente. L’auspicio – è stato il monito del Prorettore – è quello di rilanciare il CUS con una nuova immagine e gestirlo con intelligenza, entusiasmo e buoni propositi per il futuro, non pensando al passato ma guardando con attenzione al futuro».