PAOLA (CS) – «La ‘ndrangheta è inconciliabile con Gesù e con il Vangelo». Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Jonio lo ha ribadito a chiare lettere nel corso della cerimonia di consegna del “Pacchero d’Argento”, organizzata dall’Associazione Più di Cento – Tana per la Legalità presieduta dall’ex consigliere regionale Salvatore Magarò. Il presule ha ricevuto il prestigioso riconoscimento per il suo impegno contro la criminalità organizzata insieme al magistrato Marisa Manzini, al massmediologo Klaus Davi, alla cantastorie Francesca Prestia. «Dobbiamo dire a chiare lettere da che parte stiamo – ha ribadito Savino – Nella partita contro la ‘ndrangheta non si può essere neutrali, perché l’indifferenza equivale alla connivenza». Il Vescovo cassanese ha ricevuto il premio dalle mani del Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, e lo ha dedicato alla giovane vittima di abusi, originaria di Melito Porto Salvo.