COSENZA – La comunicazione specializzata di qualità per il patrimonio culturale che comprende musei, monumenti, aree archeologiche; prodotti editoriali e fumetti; audiovisivi e festival cinematografici, spettacoli televisivi, musicali e teatrali dal vivo; turismo ed enogastronomia; rappresenta una importante ed insostituibile contributo al Marketing Territoriale, solo se associata anche ad una contestualizzazione degli eventi. Recentemente la Sede regionale RAI per la Calabria ha ospitato ed organizzato convegni e giornate di studio relativi ad una maggiore consapevolezza di utilizzo dei mezzi di comunicazione di massa e dei social media, nonche’ attraverso produzioni televisive culturali in particolar modo in occasioni proprio degli eventi, quest’ultimi verranno analizzati attraverso la presentazione del libro: Event Marketing – i grandi eventi e gli eventi speciali come strumenti di marketing – edito da Cedam –Wolters Kluwer. Che verra’ presentato giorno 15 Gennaio 2019 alle ore 15:00 presso la Sede RAI per la Calabria a Cosenza. Alla presentazione del libro interverranno: Vito Roberto Santamato, docente Universita’ di Bari e Direttore del corso di Laurea in Progettazione e Management dei Sistemi Turistici dell’Università di Bari. Pasquale Guaglianone (inviato RAI in Sud America, in video conferenza da Buenos Aires ); Enzo Monaco, giornalista e organizzatore del Peperoncino Festival di Diamante; l’autrice Sonia Ferrari docente Marketing del Turismo e Marketing Territoriale presso Universita’ della Calabria. La presentazione del libro sara’ moderata dalla giornalista Fiorenza Gonzales. «La scelta di questa iniziativa – come affermato dal Direttore della Sede Regionale RAI per la Calabria Demetrio Crucitti – ricade in un piu’ ampio contesto del racconto della cultura e dei territori, che ancora oggi avviene principalmente attraverso la televisione, come riportato nella ricerca scientifica a cura di Lella Mazzoli (docente e direttore dell’ Istituto di Formazione Giornalistica dell’Universita’ di Urbino): RACCONTARE LA CULTURA, in particolare al terzo capitolo: “l’informazione culturale e museale in italia: la tv prima di tutto».