CATANZARO – Il clima caldo, con tanto sole e giusto qualche nuvola pomeridiana ma con nessun pericolo di pioggia, ha fatto la sua parte per il Ferragosto dei calabresi.
Cone da traduzione città deserte e località turistiche, balneari e montane, affollate in tutta la Regione. Tanti calabresi hanno trascorso la giornata con la classica gita fuori porta al mare, con picnic ristoratore in pineta, o sui monti soprattutto della Sila (a Camigliatello e Lorica nel cosentino e a Villaggio Mancuso nel catanzarese) dove in tanti hanno osservato il rito delle scampagnate al fresco dei boschi. Molto frequentato anche l’Aspromonte con meta privilegiata Gambarie.
Tanti i visitatori dei musei e dei parchi archeologici statali rimasti aperti, a cominciare dal museo di Reggio Calabria.
In mattinata traffico in larga parte regolare sull’Autostrada Salerno – Reggio e sulle principali arterie. Volumi più consistenti si sono registrati lungo l’A3 nel vibonese e sulla statale 106 nel soveratese. Pochi problemi di traffico nel pomeriggio.