SOVERIA MANNELLI (CZ) – Si è tenuto ieri mattina l’incontro programmato presso la sede Asp di Lamezia Terme tra il Dott. Antonio Maida, presidente del Comitato Pro Ospedale del Reventino e Il Direttore Generale dell’Asp di Catanzaro Dott.Giuseppe Perri. Presenti all’incontro il Dott. Claudio Tomasello, direttore sanitario dell’Ospedale di Soveria Mannelli, la Dott.ssa Annamaria Bruni, responsabile URP dell’Asp ed il Dott. Egidio Laraia in delega della neo insediata amministrazione comunale di Soveria Mannelli. Tema dell’incontro un rapido esame dell’attuale situazione che vede l’azienda impegnata nel rilancio della struttura montana e la programmazione della Carta dei Servizi sanitari del Reventino. A domande specifiche poste dal Presidente Maida, raccolte durante gli incontri che egli sta tenendo con tutti i Sindaci del Comprensorio Montano, si registrano le rassicurazioni del Direttore Perri circa la copertura H12 del servizio di anestesia, il prossimo trasferimento della Tac attualmente impiegata presso l’Ospedale di Lamezia Terme non appena nello stesso entrerà in funzione quella acquistata di recente, oltre che acqusire il dato che da venerdì prossimo 1 luglio sono calendarizzati interventi chirurgici in day surgery, prerogativa assegnata all’ospedale dal decreto 30 del commissario ad acta. Ci si è inoltre soffermati sul rilancio dell’attività di gastroenterologia (gastroscopia); dove il Dott. Pugliano, attuale responsabile del servizio, ha dato la sua disponibilità ad ulteriori giorni di presenza oltre a quello attualmente programmato di martedi, sempre in attesa che una validissima risorsa locale sciolga le riserve su un suo incarico permanente. Il Comitato ha preso impegno con il Direttore Generale affinché siano sensibilizzate tutte le amministrazioni comunali nella ricerca e collocazione di postazioni atte alla prenotazione nell’ambito del progetto Cat@hospital, un tipico esempio è quello delle Farmacie che già convenzionate prenotano i pazienti e incassano il ticket. A breve inoltre verrà inaugurato il nuovo Pronto Soccorso, fiore all’occhiello dell’attuale direttore sanitario, ed è allo studio l’implementazione, tra le attività ambulatoriali, di visite geriatriche. Ultimo, ma non meno importante argomento trattato è quello relativo alla Carta dei Servizi Sanitari del Reventino, strumento indispensabile ed atto a superare le perplessità della popolazione circa le attività svolte presso la struttura ospedaliera di montagna. Il progetto vedrà impegnata l’Asp con la Dott.ssa Bruni ed Il Dott. Tomasello, il Comitato e la rete dei Sindaci che molto favorevolmente hanno accolto tale progetto ormai in fase embrionale. A metà settembre è programmata una Conferenza dei Servizi che vedrà coinvolti tutti i soggetti interessati e porrà le basi attuative del progetto, cardine essenziale del rilancio dei servizi sanitari dell’area montana.