PIZZO (VV) – «Per la Calabria, ma non solo, il risultato ottenuto dall’Associazione nazionale dei Comuni italiani è un’ottima notizia. Grazie all’impegno dell’Anci, infatti, il Governo ha compreso la necessità di evitare pesanti sanzioni a causa delle vecchie discariche abusive».
Il presidente di Anci Giovani, Gianluca Callipo, commenta con estremo favore la decisione che sospende il termine dei novanta giorni entro cui lo Stato si sarebbe dovuto rivalere su Comuni e Regioni con riguardo alla sanzione comminata all’Italia e già pagata all’Ue, in merito alla presenza di discariche abusive. Sospensione che l’Anci chiedeva da tempo, sollecitata recentemente anche con una lettera indirizzata ai ministri competenti dal presidente dell’Associazione nazionale dei Comuni italiani, Piero Fassino.
«Soprattutto in Calabria, molti comuni rischiavano pesantissime conseguenze finanziarie a causa di situazioni che in alcuni casi risalgono a diversi decenni fa – continua Callipo -. Non sarebbe stato giusto far ricadere sulle attuali amministrazioni, già alle prese con la scarsità di risorse, le colpe di altri, tanto più che molti Enti locali hanno già avviato le procedure di bonifica dei siti. È certamente doveroso procedere all’eliminazione delle vecchie discariche abusive, ma è necessario individuare prima le vere responsabilità e confrontarsi con le singole amministrazioni per verificare gli adempimenti eventualmente già effettuati. In ogni caso, la questione va affrontata insieme, con Governo e Parlamento a fare la propria parte, senza che il problema gravi solo sui Comuni».