COSENZA – “Difendere il diritto all’abitare degno è un punto fermo del mio programma di mandato. Per cui faremo quanto è nelle nostre competenze, per formalizzare la posizione di quanti occupano in maniera irregolare gli alloggi comunali. Consapevole, però, che la difesa di questo diritto non può prescindere da una ricognizione e successiva continua verifica del rispetto dei requisiti di ogni nucleo familiare, anche per combattere in maniera forte ed inequivocabile chi sfrutta l’emergenza abitativa”. E’ quanto ha affermato il sindaco, Franz Caruso, nel corso dell’incontro svoltosi a Palazzo dei Bruzi con una delegazione del comitato spontaneo cosiddetto “degli invisibili” di Cosenza accompagnati dall’ex presidente della circoscrizione di San Vito, Emanuele Sacchetti, che da anni si batte per dare dignità alle tante famiglie che occupano in maniera irregolare gli alloggi pubblici.
Il sindaco agli ‘invisibili’ di Cosenza: “Difenderò il diritto all’abitare”
“Queste persone – ha detto al Sindaco, Emanuele Sacchetti – chiedono la possibilità di sanare la propria posizione e di diventare finalmente persone visibili, per mandare i figli a scuola, accedere ai servizi sanitari etc, tutelando al contempo il loro diritto di avere un tetto sopra la testa”. Un appello che il Primo Cittadino di Cosenza, ha accolto rassicurando i presenti.
“Ritengo fondamentale garantire la parità della dignità sociale a tutti i cittadini – ha, infatti, proseguito il sindaco Franz Caruso– Ciò significa assicurare diritti, ma anche esigere il rispetto di doveri. In questo senso è del tutto evidente che formalizzare la posizione di quanti occupano in maniera irregolare gli alloggi pubblici si tramuterà nella tutela del diritto alla residenza, al servizio sanitario, all’allaccio regolare per acqua, luce e gas e contestualmente nell’affermazione del dovere di pagarne i consumi. Permettere a questi cittadini, inoltre, di uscire dall’isolamento in cui vivono significherà anche allontanarli da eventuali pressioni operate dalla criminalità organizzata e non”.
“Per rendere esigibili i diritti degli occupanti irregolari e legalizzare la loro posizione – ha concluso il sindaco, Franz Caruso – faremo quindi, per come detto, quanto è nelle nostre competenze, a cominciare da un monitoraggio complessivo della città per una mappatura precisa della situazione. E’ del tutto evidente, però, che abbiamo uno scoglio legislativo da superare e che riguarda l’art. 5 della legge 80/2014, il cosiddetto Decreto Renzi-Lupi. A tal fine chiedo, facendo mio l’appello degli “invisibili” di Cosenza, a tutti i nostri rappresentanti parlamentari di farsi anche loro carico di una situazione divenuta insostenibile”.