CROSIA (Cs) – Venerdì, 15 Aprile 2016 – Centro storico, continua il progetto di rilancio e valorizzazione avviato dal Governo Russo. A breve inizieranno i lavori per la realizzazione dei servizi igienici. Un’opera essenziale per migliorare l’accoglienza riservati ai numerosi pellegrini che si recano a cadenza mensile nel borgo antico, in occasione delle celebrazioni degli importanti eventi mariani che coinvolsero la Chiesa della Madonna della Pietà.
Soddisfatto l’Esecutivo Russo per questo ulteriore obiettivo raggiunto grazie alla generosità della famiglia Fraia che ha accettato di donare i locali e della Diocesi che ha concesso il terreno di pertinenza della parrocchia San Michele Arcangelo.
Stiamo portando avanti il nostro progetto politico – dichiara L’Assessore ai Lavori Pubblici Saverio Capristo – convinti che, nonostante le difficoltà dettate dalle contingenze storiche sia possibile, grazie ad una politica seria e morigerata, e grazie all’impegno nel cercare di dialogare con gli Enti sovra comunali e reperire fondi extrabilancio, stravolgere l’aspetto e restituire dignità alla nostra cittadina. Con questi obiettivi, stiamo andando avanti consapevoli che è necessario agire e cercare il più possibile di colmare, con progetti e opere concrete, l’enorme vuoto che per anni ha paralizzato il nostro Comune.
Mai come adesso – aggiunge il Consigliere con delega al Centro Storico Francesco Russo – il Centro storico è stato tenuto in considerazione. Dall’avvio dell’iter burocratico per il dispensario farmaceutico, di non facile realizzazione, ma per il quale ci stiamo battendo moltissimo, al potenziamento della linea di telefonia mobile che presto sarà concreto grazie all’istallazione di una nuova antenna a servizio proprio di Crosia centro. Dal completamento della ristrutturazione dei due edifici ex Casa Comunale e Casa del Pellegrino, alle agevolazioni fiscali per gli esercenti, per favorire l’incremento delle attività commerciali. Fino alla realizzazione dei servizi igienici, opera essenziale, considerato che per tutti questi anni le migliaia di fedeli che si sono recati in pellegrinaggio non hanno avuto la disponibilità di un servizio primario come i bagni pubblici. Sicuramente – conclude – abbiamo ancora tantissime idee e progetti da realizzare. Ci vorrà del tempo, ma sono certo che riusciremo a garantire maggiore dignità e una qualità della vita più elevata ai nostri concittadini.