CATANZARO -I dati pubblicati da Unioncamere e Infocamere sulla creazione d’imprese nel 2016 restituiscono l’immagine della Calabria come una delle regioni più dinamiche della penisola. La Calabria – si legge in una nota -, registra, infatti, uno dei più elevati tassi di crescita di nuove imprese, con un +1,31% rispetto al 2015. Questo dato è trainato soprattutto dalle imprese under 35, che sono aumentate del 9,7% nel 2016, spingendo in alto, insieme alla Basilicata, la media nazionale. La Calabria, come riporta oggi il quotidiano Il Foglio, risulta essere la regione d’Italia, nel 2016, con la più alta percentuale di imprese under 35 create rispetto al totale regionale. «E’ un primato cruciale – ha dichiarato il Presidente della Regione Mario Oliverio – per una regione spesso al centro delle cronache per l’esodo dei suoi giovani. Questi dati confermano infatti un importante segnale di cambiamento che si sta realizzando anche per impulso delle politiche messe in campo negli ultimi due anni. Siamo stati attenti a promuovere un processo virtuoso in grado di far emergere il meglio del nostro territorio: l’attitudine all’imprenditorialità dei nostri giovani, il voler affrontare le sfide dell’innovazione e dei mercati». Attraverso un attento impiego delle risorse comunitarie si è riusciti non solo a dare linfa alle imprese esistenti, intercettando i bisogni di innovazione, ma, soprattutto, a contribuire alla nascita di nuove imprese. I numeri sono significativi: con l’utilizzo dei fondi FSE e FESR, si è favorita la creazione di un numero elevatissimo, oltre 1000 nuove imprese, ovviamente non tutte innovative, non tutte realizzate da giovani. Ma esiste un segmento molto interessante che è quello delle start-up innovative, che rappresentano un vero fiore all’occhiello della Calabria degli ultimi anni. Attraverso la promozione di un’azione di sistema, cioè la creazione della Rete Regionale dell’Innovazione, si è realizzata e potenziata l’interazione tra le imprese e il sistema della ricerca, anche grazie al progetto strategico CalabriaInnova, gestito da Fincalabra. Apposite misure d’incentivazione (TalentLab) hanno consentito di sostenere la nascita di nuove imprese innovative, circa 50 solo nel 2015, che hanno già dimostrato di saper resistere all’impatto sul mercato affermandosi spesso anche a livello internazionale. Questi dati sono alla base anche delle nuove linee del POR Calabria che riguardano l’innovazione: i nuovi bandi emanati dalla Regione Calabria daranno presto risposte concrete in termini di introduzione di servizi innovativi e trasferimento tecnologico alle imprese calabresi (richiesti da 334 imprese) o di azioni di R&S, da realizzare in partnership con università e centri di ricerca, che hanno fatto registrare 276 richieste.