ROMA – «Lo sport unisce, aiuta a superare le differenze, a conoscersi meglio, quindi anche a superare i pregiudizi. Avere un luogo fisico dove poter fare sport insieme serve a mettere in pratica alcuni principi enunciati, ma che è più facile vivere nella normalità di una partita di calcio». Lo ha detto la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, con delega alle Pari opportunità, Maria Elena Boschi, presentando “In campo per il Futuro”, l’evento che si svolgerà domani a San Luca, in provincia di Reggio Calabria. Con un incontro amichevole tra la rappresentativa dei cantanti e quella dei magistrati, sarà inaugurato un nuovo campo da calcio dedicato ai giovanissimi reggini. Il progetto vede coinvolti, oltre a Palazzo Chigi, anche l’Anm, il Csm, il Tribunale di Reggio Calabria e la Cei, che hanno collaborato per educare le nuove generazioni alla legalità, al rispetto tra i generi e contro ogni forma di discriminazione, con un ciclo di incontri nelle scuole. «Domani i giovani calabresi arriveranno a San Luca a bordo dei pullman delle forze dell’ordine – ha aggiunto la Boschi – e ricordando cosa è accaduto poche settimane fa a Locri, è il simbolo di come si possono mettere insieme tanti piccoli tasselli per cambiare le cose». Perché «bisogna sempre scegliere da che parte stare, fin da piccoli, è fondamentale visto che non tutte sono uguali, ma c’è una parte giusta e una parte sbagliata», ha spiegato la sottosegretaria.
«Proprio perché dobbiamo pensare al futuro, mi auguro che questa di San Luca sar» la puntata numero uno di un percorso che vedrà attenzione di tutte le istituzioni, del mondo dello sport, della cultura e dello spettacolo su una terra, la Calabria, che merita di avere i riflettori accesi», ha detto il consigliere Csm Luca Palamara. «Un percorso che innanzitutto ha intrapreso il Csm nell’ottica della vicinanza agli uffici giudiziari del sud e della Calabria – ha aggiunto – E’ necessario far capire alla popolazione che l’istituzione non è qualcosa di distante dai cittadini, ma è con i cittadini». La partita, che sarà trasmessa da Rai e Rds, avrà come presentatore Fabrizio Frizzi e vedrà tra i protagonisti anche l’Associazione italiana calciatori. «Il calcio è uno strumento educativo pazzesco – ha affermato il presidente Aic, Simone Perrotta, calabrese doc – a patto che lo si faccia nel modo giusto. Io sono cresciuto come uomo grazie al calcio, l’uso condiviso delle regole, lo spirito di sacrificio per un compagno di squadra che non hai scelto tu, sono cose che insegnano».