BUENOS AIRES- Mare, cultura ed enogastronomia. Questa l’offerta turistica con cui la Calabria si è presentata quest’anno alla edizione 2018 della FIT America Latina in programma a Buenos Aires dal 29/09 al 02/10.La delegazione calabrese, composta da personale del Dipartimento Turismo della Regione, è stata accompagnata dal Consigliere regionale Michele Mirabello, delegato per la manifestazione dal presidente Oliverio.
L’Argentina con oltre 300 mila calabresi, rappresenta lo Stato con la più alta percentuale di emigrati al mondo e il Dipartimento Turismo della Regione Calabria è ritornato da protagonista alla grande kermesse fieristica, con l’obiettivo di intercettare il turismo di ritorno, oggi comunemente detto “turismo delle radici”.
Il padiglione Italia, uno spazio di circa 70 mq, è stato interamente dedicato all’offerta turistica calabrese e, soprattutto, a quella enogastronomica.
Lo chef calabrese Umberto Di Marco ha alternato nelle quattro giornate la preparazione delle ricette più conosciute della nostra cucina regionale: dal carpaccio di polipo con marmellata di cipolle ai cannoli di melanzane con ricotta, ai maccheroni con nduja, melanzane e ricotta allo sformato di riso con salsiccia al fagotto di manzo con scamorza affumicata e funghi porcini; il tutto preparato al momento nello stesso padiglione Italia.
Tra le visite importanti allo stand calabrese quella del Ministro italiano delle Politiche agricole, alimentari e forestali e del Turismo, Gian Marco Centinaio, giunto in Argentina per sottoscrivere con il suo omologo argentino, Gustavo Santos, un accordo di collaborazione bilaterale per favorire l’interscambio turistico attraverso le famiglie di migranti che uniscono i due Paesi. L’accordo, che prevede il coinvolgimento anche di Alitalia e Aerolineas Argentinas, mira a far sì che gli argentini di origine italiana vengano in Italia a conoscere le loro tradizioni, la loro storia, la loro provenienza. L’iniziativa si inserisce all’interno del più ampio obiettivo di “destagionalizzare il turismo” ma punta anche al fatto che l’emigrazione verso l’Argentina si sia originata soprattutto da zone rurali, di provincia e ciò permetterà di portare il turismo internazionale in aree del nostro Paese generalmente escluse dai circuiti principali dei tour operator.
«Il Ministro -ha detto il consigliere Mirabello- ha particolarmente apprezzato le nostre proposte, ha riconosciuto che la nostra è una delle poche regioni maggiormente presente alle manifestazioni fieristiche estere ed ha pienamente concordato sulle strategie della Regione Calabria di puntare sulla enogastronomia quale prodotto turistico di eccellenza».
Nel pomeriggio di ieri, infine, il consigliere Mirabello ha incontrato a Buenos Aires il Ministro del Turismo argentino Gustavo Santos al quale ha consegnato l’ invito del Presidente Oliverio a visitare la nostra regione.
Durante l’incontro si è discusso di opportunità di sviluppo del turismo genealogico considerata la grande ed antica presenza delle comunità calabrese in Argentina.Nel corso dell’incontro il ministro argentino ha accolto di buon grado l’invito rivoltogli dal presidente Oliverio ed ha promesso che ritornerà in Calabria in occasione del suo prossimo viaggio in Italia.Santos, infine, si è impegnato a farsi portavoce presso le compagnie aeree che hanno sottoscritto l’accordo per favorire il cosiddetto “turismo di ritorno”, affinchè estendano la tariffa promozionale anche per voli in continuità verso la Calabria.