COSENZA – La piccola Anna Francesca da settembre frequenterà regolarmente la scuola dell’infanzia a Cosenza. Il sindaco Mario Occhiuto ha assunto un impegno preciso davanti ai genitori della bimba ed al gruppo delle mamme che ne hanno sostenuto la causa. Qualche settimana fa il caso era venuto a galla attraverso i social. Anna Francesca è affetta da una rara patologia. Per andare all’asilo ha bisogno di un assistente alla persona. Una problematiche che affligge in città decine di famiglie. Queste figure non sono presenti negli istituti cittadini: mancano le persone che abbiano una formazione adeguata e le risorse per affrontarne il costo. Per la verità nell’ultima parte dell’anno scolastico il Movimento Difesa dei Disabili, guidato da Gianfranco Cristiano, ha sottoscritto con i dirigenti scolastici del capoluogo bruzio, un protocollo di intesa che ha consentito a 52 giovani volontari, formati dallo stesso Cristiano, di assolvere gratuitamente a questa delicata ed importante funzione che consente di frequentare regolarmente gli istituti di istruzione anche a quei soggetti che necessitano di una assistenza dedicata. Quando i genitori di Anna Francesca hanno denunciato sui social che la loro figlia rischiava di non potersi iscrivere alla scuola dell’infanzia ha trovato la solidarietà delle Macs, le Mamme a Cosenza, un gruppo fondato da Antonella Mangano che si è allargato spontaneamente raggiungendo la soglia delle ottomila adesioni. Le Macs hanno organizzato una manifestazione pacifica a Palazzo dei Bruzi dove hanno incontrato Mario Occhiuto al quale hanno portato dei fiori. Il primo cittadino, accompagnato dal consigliere comunale Alessandra De Rosa, ha assicurato loro che il comune troverà nell’immediatezza una soluzione per garantire ad Anna Francesca ed agli altri bambini diversamente abili della città, il diritto di frequentare le scuole cittadine. «Anna Francesca è un simbolo dei diritti da tutelare, e lo era già diventata nei mesi addietro quando, poco prima che l’Amministrazione Occhiuto venisse sfiduciata, si stava procedendo all’iter per una manifestazione di interesse che le garantisse la frequentazione della scuola materna con un’assistente alla persona – è scritto in un comunicato diffuso da Palazzo dei Bruzi – Prima di incontrare le donne che sono arrivate all’appuntamento sorridenti insieme ai loro figli, Mario Occhiuto ha ricevuto proprio la mamma di Anna, Annarosa Bottalico, e una delle amministratrici delle Macs, Antonella Mangano, alla presenza dei consiglieri comunali Alessandra De Rosa e Marco Ambrogio che in precedenza avevano seguito la vicenda interloquendo per la sua risoluzione. Adesso si riprende laddove lo scorso febbraio l’Amministrazione era stata suo malgrado fermata. Gli uffici comunali del settore Educazione – prosegue la nota – si occuperanno di richiedere agli istituti scolastici il numero di assistenti alla persona di cui necessitano nelle varie aule, per rispondere alle specifiche esigenze di alunni “speciali” come Anna Francesca. Dopodiché, si pubblicherà una nuova manifestazione di interesse. L’iter degli uffici è stato così avviato, e il sindaco Mario Occhiuto lo ha annunciato di persona alle mamme cosentine munite di girasoli e di un lodevole spirito di cittadinanza attiva».