CATANZARO – Ricorre quest’anno il ventennale dell’attività del Banco Alimentare della Calabria che sarà ricordato con una serie di iniziative nel corso dei prossimi mesi. L’evento di apertura delle celebrazioni è previsto per lunedì 2 maggio alle ore 18 presso la Cittadella Regionale di Germaneto, con la presentazione del volume “Se offrirai il tuo pane all’affamato” di Giorgio Paolucci. La manifestazione, moderata dal giornalista Domenico Marino ed a cui parteciperanno, oltre all’autore del libro, anche S.E. Mons. Gregorio Montillo, il Governatore della Calabria, On. Mario Oliverio, l’assessore regionale alle politiche sociali, Federica Roccisano ed il direttore generale dell’associazione Banco Alimentare, Giovanni Romeo, racconterà uno spaccato di Paese solidale, in cui primeggia la dimensione della gratuità e della condivisione. Una realtà rinvigorita dal discorso di Papa Francesco nel corso della udienza concessa nello scorso mese di ottobre all’esercito di volontari del Banco Alimentare, che Paolucci riporta integralmente nel suo libro per rafforzare una esperienza di straordinario valore umano ed etico, “che ha le sue radici nel cuore di due grandi uomini”: Danilo Fossati, imprenditore del settore alimentare, e don Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione. Essi accolsero, vincendola, la grande sfida del Banco Alimentare che oggi in Italia rifornisce 8mila strutture caritative, sostenendo 1 milione e seicentomila poveri. Questa esperienza approdò anche in Calabria nel 1996 grazie ad un manipolo di uomini e donne che decisero, sull’esempio di don Giussani, di “contribuire alla soluzione dei problemi della fame, dell’emarginazione e della povertà”.
“Abbiamo iniziato la nostra attività quasi in sordina, con mezzi esigui e pochi volontari – ha affermato il direttore generale del Banco Alimentare calabrese,Giovanni Romeo – Negli anni siamo cresciuti spinti dal desiderio di bene che c’è in ognuno di noi. Le difficoltà che abbiamo dovuto superare sono state e sono ancora oggi tante. Andiamo comunque avanti nella strada intrapresa, confortati dall’insegnamento di Cristo e rafforzati dal messaggio di Papa Bergoglio che a chiare lette ci ha spronati a proseguire la nostra missione di “carità operosa”.
Attualmente al Banco della Calabria, sono associati 601 Enti socio-assistenziali, si tratta di: mense per i poveri, comunità di accoglienza per ragazze madri, case-famiglia per minori, centri per disabili, comunità per tossico-dipendenti, caritas parrocchiali ecc. Una rete di solidarietà distribuita in modo capillare in tutta la regione attraverso la quale, in modo sistematico e continuo, vengono aiutate oltre 114.339 persone indigenti. Il Banco si è distinto, anche nelle diverse emergenze verificatesi negli anni in Calabria, affiancando sempre le Istituzioni e ponendosi a sostegno delle persone e delle famiglie, nell’accoglienza dei profughi Curdi e Albanesi, nell’emergenza del Nord Africa ecc. L’Associazione, a partire dal 2000, ha potenziato e sviluppato la sua azione, in modo più stabile ed incisivo su tutte le 5 province calabresi, realizzando, sino ad oggi, oltre il Centro direzionale di Montalto Uffugo (CS) altre quattro sedi provinciali ubicate a Reggio Calabria, a Vibo Marina, a Catanzaro Sala ed a Crotone. Dal mese di settembre 2015 è stato avviato, infine, il progetto di Servizio Civile: “Ragazzi in corsa verso la vita” con cui 4 giovani hanno iniziato il loro impegno all’interno dell’associazione.