COSENZA – Legge Delega e riforma del sistema balneare. Balnearia, Marina di Carrara, 21 Febbraio 2017. Vincenzo Farina, Vice Presidente della FIBA Confesercenti (Federazione Italiana Imprese Balneari), a nome della sua organizzazione ha rappresentato l’esigenza di ridare certezze e prospettiva alla categoria, affinchè nei convegni di carattere nazionale non si continui a parlare, come ormai avviene da anni, di incertezze sulle norme che regolano il sistema concessorio, ma si possa parlare delle imprese balneari e del loro rilancio competitivo, quindi di innovazione e organizzazione degli assetti del lavoro.
E’ stato su queste tematiche che il Presidente Farina ha concentrato la sua attenzione, affinché tutto il mondo delle Istituzioni e la Politica possa comprendere che l’esigenza di certezza dell’impianto normativo che garantisca adeguata prospettiva per il futuro delle nostre imprese, non è l’esigenza dei balneari bensì di tutto il Sistema Paese. « A tal proposito – ha ricordato Farina – che le imprese balneari, essendo normalmente delle micro imprese, hanno rappresentato e rappresentano per l’Italia, non solo una grande occasione di lavoro per le famiglie, titolari di concessioni, e per molti lavoratori che, seppur a carattere stagionale, trovano occasione di impiego; ma questo comparto significa ricadute importanti, sul piano sociale ed economico, per i territori dove si sviluppano i servizi di spiaggia, nonché miglioramento della qualità della vita. Infatti è un dato ufficiale, fornito dalla Società Nazionale di Salvamento onlus, che dove insistono strutture balneari, e quindi vi è la certezza del servizio di salvataggio assicurato dai bagnini, il tasso di incidenti mortali per annegamento è ridotto quasi a zero. Questo è un traguardo di civiltà prima ancora che una opportunità economica».