RENDE (CS) – L’agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario ha pubblicato ieri i primi risultati del programma nazionale di valutazione della ricerca che ha esaminato la ricerca svolta da tutte le università e dagli enti di ricerca del Paese. Per ogni area scientifica sono state rese note le migliori tre università italiane nelle classifiche stilate dall’ANVUR in questo programma di valutazione della ricerca. L’Università della Calabria è salita sul podio in ben 2 delle 16 aree scientifiche sottoposte a valutazione. In particolare, l’area delle “Scienze Chimiche” dell’Università della Calabria si è posizionata al terzo posto in Italia per quanto concerne la qualità della produzione scientifica negli Atenei di medie dimensioni nel quadriennio 2011-2014. Il risultato va ascritto soprattutto al Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche, diretto dalla prof.ssa Alessandra Crispini, e al Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, diretto dal prof. Iano Andò, che hanno contribuito, rispettivamente con 33 e 19 ricercatori di Scienze Chimiche; ma non bisogna dimenticare il contributo del Dipartimento di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e Ingegneria Chimica, diretto dal prof. Girolamo Giordano, e del Dipartimento di Fisica, diretto dal prof. Vincenzo Carbone, che hanno contribuito, rispettivamente, con 4 e 1 ricercatore in quest’area. Inoltre, l’area delle “Scienze Matematiche e Informatiche” dell’Ateneo calabrese si è posizionata al terzo gradino del podio tra gli Atenei di medie dimensioni per quanto concerne la qualità delle politiche di reclutamento, misurata in termini della produzione scientifica dei neo-assunti e dei ricercatori che sono stati promossi di ruolo nel quadriennio 2011-2014. Questo risultato va ascritto soprattutto al Dipartimento di Matematica e Informatica, diretto dal prof. Nicola Leone, che ha contribuito con 12 ricercatori; ma vi è stato anche il contributo del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale, diretto dal prof. Leonardo Pagnotta, con 2 ricercatori, nonché dei Dipartimenti di Fisica e di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica, entrambi con 1 ricercatore.