RENDE (CS) – Anche l’ Associazione politico- culturale “Terra Libera Calabria” interviene in merito alla realizzazione della Metro Cosenza – Rende – Unical, annunciando la partecipazione alla manifestazione del 26 febbraio, in Piazza XI Settembre a Cosenza, e lanciando un appello affinche’ si faccia un referendum, per dare la possibilita’ ai cittadini di decidere, su questioni cruciali come la Metro, ma non solo.
“E’ con quest’intento che parteciperemo il prossimo 26 febbraio alla manifestazione contro la distruzione di V.le Giacomo Mancini”, si legge in un comunicato stampa dell’associazione. “I cittadini devono essere in grado di giudicare dell’economicità della “Metro leggera” e del suo futuro mantenimento ma sulla base dei numeri e non dell’affare che rappresenterebbe per la sua realizzazione, con i relativi “carrozzoni” da evocare in chiave pre-elettorale. E, soprattutto, riteniamo che i cittadini debbano scegliere, in questa come in tutte le altre occasioni passibili di orientare l’azione politico-istituzionale, quando questa rappresenti un impegno per le generazioni a venire e che esuli dalle prospettive del singolo periodo amministrativo. Chiediamo, pertanto, che si faccia un referendum, affinché si determini la reale volontà dei cittadini e non quella di singole consorterie politico-affaristiche. L’unico modo per fare il bene della collettività è ascoltarne le istanze e perseguirle concretamente e sulla scelta di dare voce al popolo tramite referendum determineremo le nostre scelte di campo per le prossime amministrative cosentine. Siamo sicuri che chi pensa a scelte che debbano rispecchiare quelle della comunità non potrà sottrarsi dall’accoglimento del nostro appello, a meno che non abbia già deciso di sacrificare l’idea di dare voce al popolo.”.