SCAMPIA (NA) – Dall’unione di R-Esistenza Anticamorra Scampia e Pedagogia della R-Esistenza Università della Calabria, percorso scientifico-didattico ideato da Giancarlo Costabile, docente di Storia dell’educazione presso l’Ateneo di Arcavacata, nasce R-Esistenze Meridionali. Coordinatore del progetto sarà Ciro Corona, leader della storica associazione anticamorra di Napoli. Questo nuovo progetto, che si pone lo scopo di costruire una nuova educazione militante, decolonizzatrice e di coscientizzazione per tutto il popolo meridionale, è nato nell’Officina delle Culture “Gelsomina Verde” di Scampia, a pochi metri dalle Vele.
«L’Officina delle Culture “Gelsomina Verde” di Scampia – hanno dichiarato Ciro Corona e Giancarlo Costabile – vuole diventare il più grande laboratorio sociale di cittadinanza attiva del Meridione. È arrivato il momento di mettere in discussione la sovrastruttura ideologica dell’Italia duale: quella che ha legittimato il modello della subalternità economico-civile del Mezzogiorno nei confronti del Nord del Paese. Il progetto R-Esistenze Meridionali è l’incubatore di un nuovo modello di democrazia partecipativa e sociale che il Sud vuole affermare per cambiare la struttura di potere che regge il Paese, e di cui proprio l’antimafia dei palchi e dei salotti, pagata dalla politica con il denaro pubblico, rappresenta una delle sue peggiori articolazioni di dominio territoriale. Non è più accettabile vedere le nostre terre ridotte ad un deserto tartaro, dal quale si fugge per disperazione. Ci sono le condizioni per costruire una nuova rete sociale che stimoli dal basso il cambiamento della società meridionale, e faccia del nostro Paese una nazione unita in modo omogeneo da Nord a Sud».
La prima attività del nuovo progetto R-Esistenze Meridionali sarà la promozione di una scuola di formazione permanente alla cittadinanza attiva e all’economia legale tra il quartiere della città partenopea e l’Università della Calabria, denominata “Agorà: democrazia bene comune”, che sarà presentata nel mese di luglio prossimo a Scampia attraverso una iniziativa dedicata alla nuova Questione Meridionale.
«La sfida che lanciamo – concludono Corona e Costabile – è ricostruire lo Stato a Sud di Roma facendoci noi stessi Stato, quello della Costituzione per intenderci, puntando sui comportamenti e i doveri di cittadinanza, per dimostrare a tutti che il Meridione è in piedi e ha frantumato per sempre quella condizione di minorità che ha relegato la nostra gente a vivere inginocchiata e silente».