MILANO – In vista delle festività, FlixBus amplia le tratte esistenti con la provincia di Cosenza nella settimana del Natale, per facilitare il ritorno a casa di chi studia o lavora fuori sede.
L’incremento riguarda soprattutto i collegamenti notturni attivi alcune delle maggiori città universitarie, come Roma, Milano, Torino, Bologna e Firenze, ma anche Parma, Siena, Messina e Catania.
Per Cosenza, ad esempio, sono previste fino a 4 corse al giorno in partenza da Roma e fino a 2 corse al giorno in partenza da Milano, Messina e Catania. Restano inoltre attive le corse dirette nel capoluogo da città come Napoli, Salerno, Torino, Bologna, Firenze, Parma, Reggio Emilia, Modena e Siena. Queste tratte fermeranno anche a Rende, che pertanto vedrà, a sua volta, raddoppiati i collegamenti.
Fra i comuni della Valle del Crati raggiungibili con FlixBus, si annoverano anche Tarsia, Spezzano Albanese, Luzzi, Torano Castello, Mongrassano e Bisignano.
Inoltre, vengono potenziate le tratte attive con il litorale ionico: per Corigliano-Rossano, Sibari e Cariati partiranno fino a 3 corse al giorno da Roma, fino a 6 corse al giorno da Milano e fino a 4 da Bologna. Da tutte queste città cui si potranno raggiungere anche piccoli centri come Mirto Crosia, Pietrapaola, Mandatoriccio e Calopezzati. Su molte di queste tratte si registra già il tutto esaurito.
Anche il Pollino beneficerà del potenziamento in corso in vista delle festività: in particolare, per Firmo partiranno fino a 6 corse al giorno da Roma e fino a 3 corse al giorno da Milano. Inoltre, rimarranno attivi i collegamenti diretti fra varie regioni italiane e altri piccoli comuni del territorio, quali Castrovillari, Frascineto e Mormanno.
Nell’area silana, resteranno infine attive le tratte con Acri, San Demetrio Corone, San Giorgio Albanese, Vaccarizzo Albanese, San Cosmo Albanese e Santa Sofia d’Epiro.
«Offset Christmas»: FlixBus premia chi raggiunge la Calabria in modo green
Chi sceglierà di raggiungere il Cosentino con FlixBus fra lunedì 19 dicembre e domenica 25 dicembre potrà aderire all’iniziativa «Offset Christmas» («compensa il Natale»), con cui la società punta a ridurre ulteriormente il proprio impatto ambientale nella settimana prenatalizia, e che consentirà, a chiunque vorrà contribuire, di fare, insieme a FlixBus, un regalo di Natale all’ambiente.
Grazie alla collaborazione con Atmosfair, infatti, chi si muove con FlixBus ha da sempre la possibilità di azzerare il proprio impatto sull’ambiente, compensando, all’atto della prenotazione, le emissioni di CO2 relative al viaggio con una donazione volontaria, proporzionata alla lunghezza della rotta. L’importo viene poi devoluto ad Amtosfair e reinvestito in progetti certificati di protezione del clima (più info qui).
Grazie alle donazioni raccolte e devolute ad Atmosfair, negli anni sono state compensate 86.000 t di CO2, una somma equivalente alle emissioni generate da viaggi in FlixBus per oltre 2 miliardi di km.
Con «Offset Christmas», FlixBus raddoppierà tutte le donazioni effettuate sui viaggi fra il 19 e il 25 dicembre verso tutte le destinazioni collegate dalla propria rete, in Calabria come in tutta Italia.
Così, oltre a dare a chiunque la possibilità di contribuire attivamente alla tutela dell’ambiente, FlixBus punta a valorizzarne il contributo, con l’obiettivo di motivare sempre più persone ad aderire all’iniziativa.
«La fine dell’anno è occasione per trarre un bilancio e interrogarci sul nostro contributo alle cause che toccano da vicino la comunità. Tra queste, quella ambientale è particolarmente rilevante, e riguarda una responsabilità condivisa a cui non possiamo più sottrarci e alla quale chiunque può contribuire. Ogni piccolo passo è importante in questo senso, e speriamo di poter fare sempre di più grazie all’impegno e alla collaborazione delle nostre passeggere e passeggeri, e di chi deciderà di utilizzare sempre più mezzi collettivi anziché la propria auto», ha dichiarato Andrea Incondi, Managing Director di FlixBus Italia.
L’importanza di accrescere la consapevolezza delle persone circa l’impatto che le loro scelte di viaggio hanno sull’ambiente è testimoniata dalla ricerca Il viaggiatore green, svolta dall’istituto Squadrati per FlixBus. L’indagine rivela che meno del 50% delle persone intervistate è convinta dell’efficacia dei propri comportamenti[1], e da qui si evince la necessità di iniziative che valorizzino il contributo individuale.