COSENZA – Prima che si chiuda le legislatura, Oliverio conta di inaugurare il nuovo ospedale della Sibaritide. La firma del Protocollo di Legalità e l’annunciata sottoscrizione dell’ordine di servizio, prevista per domani, daranno formalmente il via ala fase operativa di un’opera ritenuta strategica per il territorio destinata a servire, con i suoi 334 posti letto, la popolazione della fascia jonica cosentina, compresa tra i comuni di Rocca Imperiale e di Cassano alla Jonio. La cerimonia di sottoscrizione del Protocollo si è svolta questa mattina presso la Prefettura di Cosenza. Ad apporre la propria firma il Prefetto Tomao, lo stesso Oliverio ed il prof. Saverio Ruperto, nominato dalla Prefettura di Catania Commissario straordinario della Tecnis Spa, la holding etnea che, per il tramite della Sibaritide Società Consortile per Azioni, si è aggiudicata l’appalto per un totale complessivo di circa 160 milioni di euro. Si tratta non soltanto della costruzione del nosocomio, ma anche della sua gestione. Ulteriori 6,5 milioni di euro sono stati stanziati per opere complementari. In particolare bisognerà provvedere alle infrastrutture necessarie per il raggiungimento del sito. Questi lavori saranno effettuati dall’Anas e da comune di Corigliano Calabro. Contestualmente si procederà al completamento del depuratore di Rossano e Corigliano. All’iniziativa erano presenti anche alcuni amministratori locali, tra cui il consigliere regionale Giuseppe Graziano, il commissario straordinario di Cassano allo Jonio, Emanuela Greco, il sindaco di Corigliano Calabro Giuseppe Geraci, ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Salvatore Bruno ha intervistato il presidente della Regione Mario Oliverio.