Cosenza ( Cs)- Il Consiglio direttivo della Commissione nazionale Unesco ha approvato stamane il dossier relativo alla candidatura a Patrimonio Mondiale dell’Umanità del Parco Nazionale della Sila. Il prossimo passaggio sarà l’esame del dossier a livello internazionale, da parte del Comitato di Parigi. Un percorso lungo quattro anni, quando, già nel 2012 il parco ha avuto il riconoscimento nazionale da parte del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare , con l’inserimento nella “Tentative List”, una lista nazionale, riconosciuta dall’Unesco, dove vengono elencati tutti i siti che rappresentano un valore e un potenziale universale, candidabili quindi, alla prestigiosa World Heritage List Unesco. Grande soddisfazione ha espresso in una nota Sonia Ferrari, commissario straordinario dell’Ente Parco: “Siamo di fronte- ha dichiarato- ad una notizia che conferma lo straordinario valore delle risorse naturalistiche e paesaggistiche dell’altopiano silano, ora formalmente riconosciuto. Questa candidatura è un momento importante del processo di promozione e di rilancio che abbiamo intrapreso da tempo e che sta iniziando a dare buoni risultati in termini di notorietà, immagine e presenze turistiche”. Anche Michele Laudati, direttore dell’Ente Silano, ha espresso grande compiacimento per una notizia che “siamo certi, contribuirà ad apprezzare in maniera sempre più attenta le bellezze del nostro parco, il quale vanta un patrimonio geologico eccezionale, a dimostrazione del ruolo fondamentale che la nostra Sila svolge da milioni di anni, nella formazione della crosta continentale europea”. In attesa, quindi che il comitato parigino si pronunci al riguardo, la nostra regione continuerà a godersi le meraviglie naturali che il Parco della Sila continua a regalare ogni giorno.
Raffaella Aquino