COSENZA – Le note dell’inno di Mameli suonato dalla Banda Musicale di Mendicino aprono la il programma della Partita del Cuore, l’iniziativa organizzata da Animed allo stadio San Vito Marulla di Cosenza. Sugli spalti ci sono le scuole della provincia, in campo la nazionale italiana dei sindaci e quella dei magistrati. Un evento benefico per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi del femminicidio e per raccogliere fondi in favore di “Mondiversi onlus”, associazione che comprende il “Centro anti-violenza Fabiana” di Corigliano Calabro fondato dopo l’omicidio della giovane studentessa Fabiana Luzzi. Il prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao ha dato il calcio d’inizio. Nella formazione dei sindaci anche il primo cittadino del capoluogo bruzio Mario Occhiuto. Con lui Giuseppe Falcomatà ed il sindaco di Paola Basilio Ferrari. La partita del cuore è stata preceduta ieri sera da una tavola rotonda ospitata nel Castello Svevo, con la partecipazione di giornalisti, magistrati, rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine.